LATINA-BENEVENTO 1-1. DELUDENTE PAREGGIO AL FRANCIONI PER LA STREGA CHE NON SA PIÙ VINCERE

Al Francioni si affrontano Latina e Benevento, il match è valido per la 28a giornata del campionato di serie C Now girone C. I giallorossi sono in piena crisi di risultati in quanto non vincono dallo scorso 5 gennaio. Pazienza da quando è sulla panchina giallorossa ha raccolto 1 solo punto e nemmeno un gol all'attivo. Oggi il tecnico foggiano opta per il 4-3-3 con Manfredini in posta al posto di Nunziante, colpito da giramenti di testa nel pre gara; difesa composta da Oukhadda, Capellini, Tosca, Pinato; Talia, Prisco, Acampora a centrocampo; Lamesta e Lanini alle spalle di Perlingieri che torna titolare.

Inizia il match: al minuto 3 Strega subito in vantaggio: punizione di Prisco dai 25 metri e girata con il destro di Lanini, che batte Zacchi. Al minuto 6 Benevento in avanti con un colpo di testa di Perlingieri, si fa trovare pronto Zacchi. Padroni di casa pericolosi con una punizione di Petermann, Manfredini riesce nella parata. Benevento in avanti al 14esimo con Perlingieri che passa il pallone ad Acampora; il centrocampista partenopeo subisce un brutto fallo, riesce comunque a proseguire. Al 17esimo Acampora sfiora il raddoppio con un bel tiro che Zacchi che devia in corner. Al minuto 19 c'è il pareggio del Latina: cross dalla sinistra di Riccardi per l’inserimento di Scravaglieri, che batte Manfredini. Al 22esimo Perlingieri ha sui piedi un ottimo pallone ma il tiro è debole e non impensierisce Zacchi. Ci prova anche Lamesta tre minuti dopo, mancino a incrociare che termina sul fondo. Padroni di casa pericolosi al 29esimo: cross dalla destra di Rapisarda, Oukhadda anticipa Ekuban evitando problemi peggiori. Grande occasione per i giallorossi al 45esimo: Lamesta crossa verso Pinato, il cui sinistro termina clamorosamente alla sinistra della porta difesa da Zacchi. Problemi per Prisco allo scadere del primo tempo, l'arbitro Djurdjevic manda tutti negli spogliatoi.

Inizia il secondo tempo, Prisco è regolarmente in campo. Al 51'Talia serve Lanini, ma l'attaccante giallorosso, pochi passi dalla porta, viene anticipato da Rapisarda. Fallo di Prisco a centrocampo, l'arbitro estrae il giallo. Il match cala vistosamente di intensità, non si registrano azioni degne di nota per almeno un quarto d'ora. Al 68esimo Perlingieri si divora letteralmente il gol del raddoppio: su assist di Pinato il numero 33 da posizione favorevolissima, calcia malissima e la consegna tra le mani di Sacchi. Primi cambi per Pazienza al minuto 72: Viviani e Manconi prendono il posto di Prisco e Acampora. Prima sostituzione anche per Boscaglia: Di Livio al posto di Scravaglieri. Al 75esimo ci prova Ekuban con un colpo di testa che termina fuori. Doppio cambio per i padroni di casa: entrano Ndoj e Bocic, fuori Petermann e Mastroianni. Al 79esimo si rivede Lanini ma la conclusione del numero 10 viene murata. Pazienza tenta il tutto per tutto inserendo Starita e Carfora al posto di Perlingieri e Lanini. Quarto cambio per i padroni di casa: Berman prende il posto di Motolese; ultima sostituzione anche per gli ospiti: esce Lamesta ed entra Borello. Al 43esimo ci prova il neo entrato Carfora con un tiro-cross che colpisce il palo e attraversa l’area di rigore. Rete della Strega con Starita durante il recupero, l’arbitro annulla per un fallo. Termina il match sul risultato di 1 a 1. La Strega continua la crisi e non sa riesce più a vincere. Il cambio panchina ha portato solo due punti in tre partite e un solo gol segnato.