A cura di: Redazione
Fonte: Napolicalcionews.it
Salvatore
Bagni, doppio ex di Inter e Napoli, gioca in anticipo la super sfida di domenica ai microfoni de La Gazzetta dello Sport. Inter-Napoli profuma di scudetto? «La giocano la favorita, i campioni d’Italia in carica ed i
loro predecessori, i concorrenti più immediati. Deduca!». Che partita sarà. «Bella, intensa, viva, incerta, equilibrata. In cui forse
l’Inter potrà portarsi appresso le tossine della Champions e il Napoli le
lezioni di Conte dopo la sconfitta con l’Atalanta, che però non lascerà
traccia. Finita una gara ne comincia un’altra». Aver come unico obbligo l’allenamento diventa un vantaggio
per Conte. «Ha avuto la possibilità di entrare nella testa dei suoi
calciatori subito, sin dopo il 3-0 di Verona alla prima giornata, a maggior
ragione lo farà adesso, dopo lo 0-3 con l’Atalanta. Conte sta facendo un lavoro
straordinario, ha restituito a ogni calciatore la certezza di poter essere
protagonista, una domenica sbagliata non modifica il giudizio. Aggiungo, aver
perso contro l’Atalanta, una delle espressioni più alte di calcio per ciò che
dà Gasperini, non rappresenta un allarme». Scelga una strategia tattica. «Se Conte si mette a specchio, non mi stupisco. Non ci credo
ma neanche mi sorprenderei se accadesse. Sa cambiare, lo ha fatto a Torino,
contro la Juventus, quando ha optato per il 4-3-3. Gli allenatori contano
eccome e lui sa come intervenire. Ci ha provato pure con l’Atalanta ma non c’è
riuscito e forse proprio non si poteva in quella giornata».
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