A cura di: Redazione
Fonte: Kiss Kiss Napoli
Cesare Prandelli, allenatore, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Kiss Kiss Napoli nel corso di Radio Goal: “ItalNapoli mi piace. Vediamo tante squadre che ultimamente
puntano sugli italiani. Anche per senso di appartenenza, che nel calcio
italiano sta un po’ scemando, è belle vedere che si sta ritornando a creare dei
blocchi di calciatori italiani nei top club del nostro campionato. Stiamo
assistendo ad una corsa Scudetto meravigliosa. Ci saranno milioni di tifosi che
sogneranno fino all’ultimo minuto di vincere questa sfida. Erano anni che non
accadeva una cosa del genere e queste tre squadre meritano di lottare per il
titolo per come hanno programmato le loro strategie tecnico-tattiche negli anni
precedenti. Il calcio di Conte si è evoluto molto. Lui è uno che si adatta alle
caratteristiche dei giocatori ed il Napoli attuale, a prescindere dai moduli,
esprime compattezza e attacco alla profondità con più giocatori. E’ un Napoli
che si evolve e che non si ferma ai numeri asettici. Poi Antonio entra
nell’anima dei giocatori come pochi altri allenatori riescono a fare.
Venezia-Napoli? Occhio al campo piccolo. Quando arrivi c’è sempre un po di
disagio dal punto di vista logistico anche se c’è quel fascino dell’acqua che
circonda tutto. Non è un campo facile e bisogna arrivarci preparati. Quella di
Di Francesco è una squadra che lotta per la salvezza ma che prova a giocarsela
a viso aperto. Il Napoli deve stare attento soprattutto alle loro ripartenze.
Vlahovic e Lukaku insieme l’anno prossimo nel Napoli? Si assomigliano. Non so
se possono giocare insieme. Per me la punta centrale deve essere un riferimento
costante. Anche alternarli sarebbe complicato perchè entrambi vogliono
giocare”.
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