A cura di: Redazione
Fonte: ANSA
Dimenticare la sonora figuraccia a domicilio rimediata
contro la Fiorentina, cercare di metabolizzare le quattro sconfitte consecutive
(tra campionato e Coppa Italia) che hanno certificato una vera e propria crisi
di risultati e di identità dei giallorossi. Il Lecce di Luca Gotti va a Napoli contro l'attuale
capolista con l'obiettivo dichiarato di non essere una vittima sacrificale. "E' stata una settimana davvero brutta, è un periodo
negativo - dichiara Gotti nella conferenza della vigilia -., l'unica ricetta
per venirne fuori, è quella dei fatti, perché se diciamo alcune cose poi
dobbiamo tramutarle in concretezza. La stagione è lunga, e chi vuole salvarsi
deve trovare solidità. In un momento del genere è proprio questo il primo
passaggio da affrontare". Una gara complicatissima, da affrontare anche con
un'infermeria che va riempiendosi, ma anche con un occhio all'impegno
successivo infrasettimanale contro il Verona, un vero e proprio spareggio
salvezza: "Le mie scelte saranno improntate anche a questo - ammette Gotti
-. Soprattutto per le situazioni più incerte sotto il profilo della condizione,
mentre non ho dubbi sugli elementi che stanno bene. Di contro non posso
permettermi di rischiare chi sta meno in forma". Con Gallo squalificato e Guilber allenatosi in
differenziato, le scelte potrebbero essere obbligate: "Non so dire chi è
più pronto a destra tra Jean e Pelmard - dice l'allenatore - si potrebbero
verificare entrambe le soluzioni perché non so se i ragazzi hanno i novanta
minuti: a dircelo sarà il campo". E sul recupero di Banda, Gotti è esplicito: "L'ho
trovato bene ma non l'ho sovraccaricato tenendo bene a mente anche la gara contro
il Verona. Nonostante tutto il suo mi sembra un percorso positivo che va verso
il pieno recupero".
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