A cura di: Redazione
Fonte: Tuttomercatoweb
Mario Giuffredi è tra gli ospiti della
Palermo Football Conference. L'agente ha parlato a TMW. L'estate turbolenta di Di Lorenzo è già alle spalle? Ci
dice cosa è successo? "La figura di Conte è stata centrale. Molto probabilmente se non fosse
arrivato lui, Di Lorenzo non sarebbe rimasto: era la garanzia di un progetto
serio e vincente. Ha determinato dal primo minuto e mi ha aiutato, passo dopo
passo, ad arrivare a una conclusione positiva per rimettere le cose a posto con
Di Lorenzo". E a Napoli dei suoi assistiti c'è anche Politano. "Sta facendo un grande campionato, per la prima volta in carriera
interpreta il ruolo in maniera differente e cura molto la fase difensiva. Pur
giocando questo tipo di calcio, e a un'età molto matura, si è completato. La
convocazione di nuovo in Nazionale è coronamento del lavoro fatto dall'inizio
della stagione". Che finale di stagione attende il Napoli? "Da tifoso dico che non è ancora finita, ma comunque vada sarà stato un
anno fantastico. Dopo quanto accaduto lo scorso anno, l'obiettivo era tornare
in Champions. Se poi vince lo Scudetto sarà una pagina di storia
impensabile...". Manna che direttore è per il Napoli? "De Laurentiis e Chiavelli hanno fatto una scelta seguendo le loro idee:
dirigenti giovani, che possano stare col Napoli tanti anni. Una scelta in stile
Napoli, come fu per Giuntoli. E Manna ha già lavorato in un club importante
come la Juve e ha grosse competenze, oltre a essere un gran lavoratore. Può
diventare nei prossimi vent'anni uno dei dirigenti più importanti e
lungimiranti del nostro calcio".
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