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MERCOLEDÌ 15 GIUGNO 2022 - REDAZIONALE

ELMAS, IL FUTURO SI CHIAMA NAPOLI


A meno di clamorosi colpi di scena, non dovrebbe abbandonare la Campania e la serie A


 
     
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A cura di: Redazione
Fonte: Napolicalcionews.it

Durante queste settimane estive con la serie A ferma per le vacanze molti tifosi, da quelli del Napoli fino ad arrivare a quelli dell’Arezzocalcio, sicuramente stanno aspettando l’inizio del campionato, magari seguendo con un occhio di riguardo possibili trattative per sorprendere gli amici se si gioca al fantacalcio.

Uno dei giocatori che potrebbe essere protagonista nella prossima stagione è il centrocampista macedone Eljif Elmas, giocatore cresciuto molto sotto la gestione di Luciano Spalletti. Il centrocampista ha dimostrato tutte le sue qualità e i suoi colpi, migliorando partita dopo partita non solo dal punto tecnico tattico, ma anche sotto l'aspetto mentale caratteriale.

Per la sua duttilità può essere schierato mezzala, esterno, trequartista risultando molto bravo sia nell’interdizione che negli inserimenti senza palla, liberandosi così prima di essere servito dai compagni per calciare a rete.

Con la Nazionale, non è riuscito a qualificarsi per i prossimi mondiali, nonostante la vittoria contro l’Italia, match nel quale Elmas era assente per squalifica.

Il classe 99, compirà 23 anni il 24 settembre,a meno di clamorosi colpi di scena non dovrebbe abbandonare la Campania e la serie A, ma potrebbe diventare una pedina fondamentale per il nuovo Napoli che nascerà, con la speranza e la voglia di costruire una squadra che possa dimenticare l’addio di una bandiera come Insigne, togliendosi numerose soddisfazioni sul campo.

La carriera di Elmas

La sua carriera inizia in Macedonia, terra dov’è nato e a soli 17 anni fa l’esordio con la maglia della prima squadra de Rabotnicki nella stagione 2015-2016 dove troverà anche la sua prima rete tra i professionisti. L’anno successivo  prende in mano il centrocampo e viene schierato tra gli 11 titolari, a fine campionato il numerò di presenze risulta triplicato rispetto al primo anno (33 totali).
Le sue prestazioni e la voglia di migliorare lo costringono a scegliere un campionato più competitivo, senza però andare subito in una lega Top5 nella quale avrebbe fatto fatica a trovare una certa continuità, magari in una squadra importante ricca di campioni.

Il Fenerbahce, squadra turca, diventa quindi una scelta intermedia per crescere senza troppa pressione.

La prima stagione è di ambientamento, anche a causa di problemi burocratici che lo costringono a non poter scendere in campo durante la prima parte della stagione, dato che il suo tesseramento diventa possibile solamente durante il mercato di gennaio.

Così saranno solo 7 le presenze a fine anno, ma le sue qualità si possono già intravedere.

Nel 2018 la squadra giallonera cambia tre allenatori, ma il macedone riesce subito ad ottenere la fiducia di tutti, venendo sempre schierato titolare e trovando anche 4 gol.

Gli scout del Napoli, club da sempre molto attenti nel trovare giocatori interessanti provenienti dal mercato estero, sotto la spinta del Ds Giuntoli. convincono la società di investire una somma importante (16 Milioni di Euro) per poter comprare il cartellino del giocatore. 

L’esperienza a Napoli

Il giocatore arrivato in Italia, sceglie di indossare la maglia numero 12 e di firmare un contratto quinquennale, sposando fin da subito il progetto proposto dalla società di Aurelio De Laurentiis.

Il 24 Agosto esordisce subentrato dalla panchina, mentre qualche giorno più tardi, è titolare nella sfida disputata tra le mura amiche contro la Sampdoria. Il 17 settembre 2019 per Elmas è una serata storica dato che esordisce in Champions League, nella prestigiosa vittoria contro il Liverpool.

La Sampdoria porta bene al macedone dato che con i blucerchiati troverà anche la sua prima rete con la nuova maglia. La stagione si concluderà in maniera positiva, dato che alzerà la Coppa Italia, primo trofeo vinto in carriera.

L’anno successivo nella stagione 2020-2021 viene utilizzato come riserva da Gennaro Gattuso, ma si toglierà alcune soddisfazioni (come la doppietta alla seconda giornata contro il Genoa) arrivando tuttavia a collezionare ben 44 presenze in tutte le competizioni.

Luciano Spalletti, appena arrivato a Napoli dimostra di dare fiducia al giocatore che migliora disputando la sua migliore stagione.