A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews
Luciano Spalletti ha tenuto la sua conferenza stampa nel postgara di Legia Varsavia-Napoli.
Stasera una prova di carattere. Hanno ribaltato questa cosa, che si sa giocare solo sul velluto. Una gran risposta di disponibilità e qualità, ci siamo incasinati la partita, abbiamo sbagliato tutto il possibile pur gestendo la partita. Nel secondo tempo la differenza è stata la qualità dei calciatori entrati ai quali faccio i complimenti. È ancora così, chi entra negli ultimi 20 minuti pensa: che faccio? La risposta è quel che hai fatto stasera, la possibilità di metterci qualità e differenza per ribaltare il risultato e stasera questo è stato fatto.
L’importanza è stata ritrovare uomini che nel prosieguo possono far la differenza, Lozano, Petagna, Mertens, Ounas col suo sombrero: tutti recuperati nella testa e nelle gambe. Lozano nel secondo tempo ha fatto accelerate delle sue che lo contraddistinguono, per gli altri è la battaglia del turnover, va bene ma sono calciatori che meritano anche dal punto di vista mio di essere difesi. Se son trattati da riserve io li devo trattare da titolari. Sono quelle le sostituzioni, quelli che vengono son sicuri di giocare e creano più disponibilità a sfruttare il momento concesso. Quel che ha rammentato lei sono cose belle, la qualità del nostro tifo e la nostra città, va dato onore ai ragazzi che ci hanno seguito e meritano risposte qui, li ho abbracciati tutti perché han fatto una gran partita, si son fatti trovare sul pezzo, vedi Lobotka che si è fatto trovar pronto e in 20 minuti ha fatto capire con chi avevamo a che fare.
Non è stata una partita semplice: vincere un'altra partita difficile quanta consapevolezza dà al gruppo? Mette dentro roba, considerazioni da fare sulla forza degli atleti, mentale, si aumenta quelle che potevan essere le lacune, si rafforzano parti deboli e fan crescere tutti, anche quelli rimasti a casa capiscono che dietro ci sono calciatori che spingono e la maglia la riempiono bene. Chi aveva il dubbio di giocare una partita, mi fa piacere perché han mandato un segnale chiaro. È tanta roba per tutto il Napoli, anche la città, perché la vivono con noi quest’avventura di questa stagione, sono tutti coinvolti. Bisogna fargli vedere che ci si impegna in maniera seria anche per loro.
Stadio caldo: Zielinski è stato fischiatissimo ma freddo sul rigore, Mertens entra e segna: sono le risposte che si aspettava da questi due giocatori? Sì. Da tutti quelli che sono entrati. Per essere forti bisogna dar forza anche ai deboli. Mertens e Zielinski si prendono da soli quello che meritano. Sono momenti particolari come battere un rigore in un contesto del genere col carico di dover far gol, in una partita importantissima: gli si dice bravi. Sono le non timidezze che devono avere questi calciatori qui, le cose van fatte con forza e determinazione, col carattere che bisogna avere. È una competizione che può sembrare così ma diventerà bellissima e noi dobbiamo stare nelle cose belle. È una squadra fatta per giocare insieme, dico una rosa che deve giocare insieme, tutti adatti per esser un grandissimo gruppo per giocare non al posto ma al fianco del compagno. Non sono quelli che ti dicono come fare ma ti mostrano come devi fare. Gli si rifanno i complimenti.
Petagna: bravo ad aprire i varchi e a legare il gioco. E’ un calciatore diverso da Mertens, nel primo tempo ti pressano e non sempre ti danno la possibilità di uscire palla al piede e con lui si prende anche quella palla lì. Mertens non è un calciatore di impatto fisico, se gli randelli la palla è più difficile che ti faccia salire la squadra, diversamente da Petagna, bravo, imposta l’azione. Ha fatto la sua grande partita.
Si immaginava esser così facile in queste due partite con 6 punti? E che dice del Legia? Per me sono state due partite difficili, il Legia ci ha dato filo da torcere sia in casa nostra che stasera. Dopo il cambio tecnico li ho trovati ancora più agguerriti, tatticamente molto preparati. Son convinto che il Legia metterà a posto la classifica, anzi vista la qualità della squadra, mi è piaciuta anche dal punto di vista tattico e comincerò a seguirla per vedere come si svilupperà il campionato del Legia.
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