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MERCOLEDÌ 8 DICEMBRE 2021 - CONFERENZA STAMPA

SPALLETTI IN CONFERENZA: «PARTITA DECISIVA, MI FIDO DEI MIEI CALCIATORI. OSIMHEN? POTREBBE RIENTRARE PRIMA»


Le parole del tecnico in conferenza stampa alla vigilia del match


 
     
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A cura di: Redazione
Fonte: Kiss Kiss Napoli

Il tecnico del NapoliLuciano Spalletti, ha presentato la sfida di Europa League in programma domani pomeriggio, alle ore 18:45, allo stadio Diego Armando Maradona contro il Leicester, durante la consueta conferenza stampa pre-partita.

GRUPPO – “Non cambierà niente nonostante le assenze. L’unico problema è quello dei valori morali dei calciatori, dell’energia che esprimono ogni volta che vestono questa maglia, di reagire a delle situazioni che determinano i risultati. Da questo punto di vista i miei calciatori sono in salute, non devo cambiare niente. Chiaro che in un momento in cui qualche risultato scricchiola la divisa del Napoli diventa più pesante, bisogna esibire una forza mentale superiore, c’è da mantenere la testa lucida. Riuscire a riconoscere le potenzialità che si hanno“.

OSIMHEN – “La risposta alle sollecitazioni che noi gli faremo giorno dopo giorno ci dirà quando tornerà. In base alla sua reazione al lavoro in palestra vedremo. Conoscendo Victor sappiamo che vorrà tornare quanto prima. Dovremmo ovviamente tutelarlo, ma dal punto di vista suo sono sicuro che verrà fatto tutto il possibile”.

MOTIVAZIONE – “Ci vuole una motivazione enorme, un senso di appartenenza, ci vuole una considerazione corretta di quella che è la propria autostima. Prima dicevo che per noi sono tutte partite da dentro o fuori, perché se siamo a questo punto qui non abbiamo valutato bene quelle all’inizio dove abbiamo commesso qualche leggerezza. Proprio per evitare questo problema la gestione e il ragionamento è sempre uguale, non c’è differenza. Questa lo è realmente, ma una partita come quella dell’Atalanta voglio fargliela vedere bene ai ragazzi, perché non voglio che il risultato pesi di più della reale prestazione offerta per qualità e per come eravamo messi. Io ci trovo un balzo in avanti in quella prestazione invece di portarmi dietro la scoria della sconfitta perchè hanno fatto la partita in maniera corretta. Possiamo ambire a vincere la prossima, poi ci sono gli episodi, e in quelle situazioni se arriviamo con la testa giusta possiamo andare a sfruttarne qualcuno, noi abbiamo giocato alla pari”.

STADIO – “Se facciamo un confronto anche con gli altri stadi e le altre partite, è normale che a causa dell’orario la cosa stride da tutte le parti“.

TURNOVER – “Elmas ad esempio ha giocato più di tutti, bisogna capire il discorso, Mario Rui ne ha giocate meno di tutte. Magari il minutaggio è minore, ma se si mettono 7 partite piene di Nazionale, il minutaggio si alza. Bisogna avere una rosa che vada a combattere queste difficoltà che hanno tutti e bisogna farci il callo, perchè le insidie sono dietro l’angolo. Mettiamoci anche il COVID, e il quadro è completo, perchè poi devono ritrovare la condizione con 10 giorni in meno di allenamento. Amir ha giocato 24 partite, ad esempio, ma il peso psicologico, che fa la differenza, è uguale. Quando entri dopo mezz’ora raddoppi lo sforzo, a livello muscolare può essere anche più rischioso“.

INFORTUNATI – “Politano e Demme stanno bene, hanno fatto degli allenamenti in più e hanno risposto bene. Lorenzo e Fabian proveremo a recuperarli per domenica anche se non sarà facile”.

TATTICA – “In questa fase di possesso e non possesso cambiamo. Quando non abbiamo il pallone ci dobbiamo adattare, il Leicester ha giocato con la difesa a 4 e andiamo un po’ dietro a quella che è la ricerca degli avversari. Ci adatteremo, ma in fase di possesso possiamo fare quello che ci pare, possiamo farlo sia con il centrocampista centrale, che con un mediano ad esempio. Potremmo riproporre alcune idee di gioco“.

MALCUIT – “Kevin ha molta forza sotto l’aspetto della velocità e della corsa. Quando deve fare delle scelte fa fatica, ma poi è un calciatore che ti crea delle problematiche per questa reattività che ha e ha fatto benissimo. Manolas? Verrà in panchina con noi, ma non è ancora pronto per giocare dall’inizio”.

CORRETTEZZA – “Si cerca di tenere in considerazione tutto quello che ci può aiutare. Analizziamo sempre bene le cose che abbiamo fatto, ci dev’essere un senso di umiltà e di considerazione di quello che hai espresso. Facciamo riunioni giorno dopo giorno, e siamo a posto con la nostra coscienza. Vedo un atteggiamento corretto, anche se a volte è faticoso, ma se vuoi scrivere una bella storia devi mantenere la tua integrità“.

DISPONIBILITÀ – “Sono tutti pronti a dare il massimo, sopratutto domani. Io spesso ho detto di avere a che fare con un gruppo che ha non solo talento, ma anche attributi. Ad esempio, Di Lorenzo è stato male sabato notte e non ha dormito, il giorno dopo ha giocato senza mangiare facendo una partita stratosferica perchè avevamo difficoltà. Questo la dice lunga su quella che è la testa di questi calciatori, poi ci sono gli avversari e ci sono gli episodi, ma sono tutti molto disponibili a fare gli straordinari, è un gruppo fantastico. Ghoulam? È quasi pronto per giocare”.