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LUNEDÌ 13 DICEMBRE 2021 - CALCIO & FINANZA

RAMADANI INDAGATO PER RICICLAGGIO: LA GUARDIA DI FINANZA CHIEDE I DOCUMENTI A 11 CLUB, TRA CUI IL NAPOLI


Il noto agente FIFA cura gli interessi, tra gli altri, di Koulibaly e Demme


 
     
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A cura di: Maria Villani
Fonte: Calcio e Finanza

Problemi in vista per Fali Ramadani, noto procuratore sportivo che tra i suoi assistiti conta anche Kalidou Koulibaly e Diego Demme. L’agente FIFA è sotto la lente di ingrandimento per riciclaggio.

I finanzieri del nucleo speciale di polizia valutaria della guardia di finanza di Milano, coordinati dalla procura, stanno eseguendo perquisizioni nei confronti di un agente sportivo italiano e delle sue società, nonché undici richieste di consegna di documenti, anche informatici, nei confronti di altrettanti club tra cui Juventus, Torino, Milan, Inter, Verona, SPAL, Fiorentina, Cagliari, Roma, Napoli e Frosinone. I reati ipotizzati sono di natura fiscale, riciclaggio e autoriciclaggio e riguardano l’attività di un noto agente sportivo straniero in collaborazione con l’agente italiano.

L’operazione di oggi delle Fiamme Gialle è stata resa nota dal Procuratore della Repubblica di Milano facente funzione Riccado Targetti. Da quanto si è saputo nel mirino degli inquirenti e investigatori ci sono le attività di Fali Ramadami, il procuratore albanese numero uno dell’agenzia irlandese Lian Sports Group, il quale con la collaborazione di Pietro Chiodi, titolare della Soccer Management e oggi perquisito, svolgerebbe attività economiche in Italia “sottraendo i relativi proventi all’imposizione tributaria”.

Proventi che sarebbero stati nascosti “mediante transito su rapporti bancari intestati a società di diritto estero a lui riconducibili” Le attività investigative in corso puntano ad acquisire documentazione relativa ai rapporti economico-finanziari intrattenuti dagli agenti sportivi in questione con le 11 società di calcio professionistico, a differenza dei due procuratori non iscritte nel registro degli indagati, presso le quali sono stati acquisiti atti necessari per gli approfondimenti dell’indagine del pm Giovanni Polizzi e dell’aggiunto Maurizio Romanelli. Gli ordini di esibizione sono in corso di esecuzione in Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Sardegna e Campania.