TORNA IN HOMESOCIETA'SQUADRASTAGIONECalciomercatoSTATISTICHECONTATTI



VENERDÌ 24 SETTEMBRE 2021 - REDAZIONALE

OSIMHEN PUÒ DIVENTARE UN ATTACCANTE DI LIVELLO MONDIALE? SÌ, E VI DIREMO COME!


Il nigeriano deve imparare a segnare goal sporchi e a giocare per la squadra


 
     
0


A cura di: Redazione
Fonte: Napolicalcionews.it

A star is born! No, nelle prossime righe non ci apprestiamo a celebrare il film del 2018 con Bradley Cooper e Lady Gaga, ma siamo comunque pronti a tessere le lodi di qualcuno. Parliamo di una stella del calcio che è appena nata e che deve ancora imparare a risplendere di luce propria. Stiamo parlando dell’attaccante del Napoli Osimhen, che quest’anno sta deliziando il popolo azzurro anche con goal da fuoriclasse. La doppietta realizzata recentemente contro il Leicester in Europa League è l’esempio di come questo ragazzo stia iniziando pian piano a entrare nei meccanismi di gioco spallettiani. Siamo ancora agli inizi, per carità, però già adesso qualcosa di buono si sta vedendo. Osimhen, dopo la scorsa annata passata a “leccarsi le ferite” per i tanti infortuni, finalmente scende in campo con regolarità, e questo gli permette di crescere come prima punta. Sì, perché il suo ruolo, quello di boa d’attacco o, meglio, di faro dell’attacco, lo obbliga a imparare a illuminare in continuazione le giocate di Insigne e compagni che agiscono alle sue spalle. Se la velocità e la classe non gli mancano affatto, Victor però ha ancora da lavorare per diventare un giocatore in grado di fare la differenza. E su cosa dovrebbe lavorare? In che cosa difetta ancora nonostante le tante potenzialità? Nel prossimo paragrafo vi diremo la nostra a tale proposito.

Segnare in tutti i modi e non solo

Se il nigeriano oltre a segnare bellissimi goal dal coefficiente di difficoltà elevato fosse anche capace di segnare i cosiddetti goal sporchi, in quel caso diventerebbe una prima punta di livello mondiale. Per adesso ribadire in rete palloni rimpallati o dalle traiettorie imprevedibili non è ancora la sua specialità, ed è un vero peccato. Certo il tempo è dalla sua parte, considerando che il ragazzo ha 22 anni di età e che solo quest'anno sta iniziando a giocare con una certa continuità, però è sempre meglio per lui cominciare già adesso a capire su quali aspetti lavorare. E un aspetto su cui dovrebbe lavorare sarebbe interagire maggiormente con la squadra, nel senso che va bene realizzare sponde per i compagni ma molto spesso per lunghi tratti della gara appare come assente dalla manovra corale. Ecco se migliorasse anche in questo non solo diverrebbe un campione alla Messi, ma gli stessi tifosi riempirebbero lo stadio ancor più volentieri perché non vedrebbero l'ora di gustare le sue giocate. Dite che stiamo esagerando? No affatto, perché il nigeriano un giorno potrebbe davvero diventare un crack con il pallone tra i piedi, un calciatore le cui caratteristiche ricorderebbero da vicino quelle di Faustino Asprilla, che per velocità ed esplosività non è mai stato secondo a nessuno, e quelle di Abraham, che controlla il pallone in maniera quasi impeccabile durante tutto l’arco dei 90 minuti. Diamo tempo al nigeriano di crescere, sapendo che Spalletti punta tantissimo su di lui, e per un calciatore questa cosa fa tutta la differenza del mondo.

Un Napoli che sta imparando a giocare un calcio nuovo

L’allenatore toscano decidendo di mettere al centro del progetto Osimhen ha scelto di cambiare volto a quel Napoli abituato a vivere dei lampi di genio di Insigne. Se con Gattuso era Lorenzo il Magnifico a levare le castagne dal fuoco quando una o più partite non giravano per il verso giusto, ora ci penserà il numero 9 a fare la fortuna degli Azzurri. Certo per poterlo fare avrà bisogno di essere rifornito attraverso palloni invitanti dai trequartisti che giocano alle sue spalle, altrimenti sarà quasi impossibile. Insomma, con Spalletti il Napoli sta imparando un nuovo tipo di calcio, fatto di trame più articolate in avanti e meno di colpi di genio del campione di turno. E tutto questo solo per favorire Victor Osimhen, che lavorando sugli aspetti di cui vi abbiamo parlato diventerà presto un campione affermato.