A cura di: Redazione
Fonte: Il Mattino
La Sampdoria, incredibilmente, come incrocio dei destini tra Maradona e il Napoli. Era il 23 settembre del 1984 quando Diego segnò il suo primo gol in campionato con la maglia azzurra su calcio di rigore al 16' del secondo tempo. Un boato accolse la prima rete del Pibe de Oro, che esultò alla grande. Ironia della sorte, anche l'ultimo gol partenopeo di Diego, prima di risultare positivo alla cocaina all'antidoping al termine del match con Bari e lasciare Napoli di notte, fu contro i blucerchiati. Era un Samp-Napoli del campionato '90-'91 e Diego segnò ancora su rigore. Era il 24 marzo del 1991, i padroni di casa s'imposero 4-1, Maradona segnò il suo ultimo gol in Italia ma nessuno poteva saperlo. Diego lo segnò due volte, visto che fu ripetuto. E si vide anche annullare un gol in fuorigioco. La Samp, al termine di quel campionato, si laureò campione d'Italia, succedendo proprio agli azzurri che vinsero lo scudetto l'anno prima. Destino ha voluto che oggi, 13 dicembre 2020, la prima partita in campionato disputata nel nuovo stadio intitolato a Diego Armando Maradona sia proprio Napoli-Sampdoria. Segno forse che Diego è più presente che mai.
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