A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews
José Mourinho ha tenuto la sua conferenza stampa post Napoli-Roma.
Nel secondo tempo dominio fisico, tattico, tecnico e forza mentale: dopo il pari non vi siete accontentati, segno che la squadra ha consapevolezza e forza.
Vero, abbiamo provato 12 partite di Conference League il giovedì e questa partita abbiamo giocato contro squadra di grande qualità che sta tra i primi e lotta per il titolo. Abbiamo giocato anche contro un potere decisionale duro, duro… è duro ma alla fine mi fa capire la maturità della mia squadra che cresce, che è più squadra oggi che 6 mesi fa. Siamo una squadra che gioca nel Maradona contro un grande Napoli e un grande pubblico e un potere decisionale duro per noi… siamo stati lì assolutamente fantastici, vedere la forza della squadra, del gruppo, empatia e qualità tremenda, cambi, rischi. Una partita fantastica e purtroppo per noi e per il calcio in generale un Di Paolo, un Di Bello… tutte le squadre devono avere il diritto di vincere una partita indipendentemente da contro chi giochi o dagli obiettivi. Non mi interessa se una sta per vincere lo scudetto e l’altra è già in B, tutte e due hanno lo stesso diritto di vincere.
Sembra che la Roma sia arrivata al momento di forma migliore nel finale di stagione: dipende da cosa: fisicità o testa? E quali sono le condizioni di Zaniolo e Oliveira?
Zaniolo con Di Bello ha preso un giallo e non giocherà contro l’Inter. Con Di Bello è sempre giallo… non voglio dire che con 11 partite con Di Bello non si vince… 10. Zaniolo ha fatto una grande partita, difficile, Koulibaly è un giocatore tremendo, anche Rrahmani è bravo e Nicolò ha disputato una grande partita, era stanco dopo e come sempre arriva con Di Bello il momento di frustrazione che quando c’è sempre giallo e ho avuto anche paura di finire in 10… volevo almeno finire in 11 la partita per questo l’ ho cambiato. Non mi sembra un problema importante il suo, il problema è che con l’Inter non ci sarà.
Aveva preparato la partita rinunciando a Mkhitaryan. Nel secondo tempo era per ricominciare il fraseggio e sulle fasce. Era preparato?
Mkhitaryan non ha giocato perché gioca sempre, non è mai infortunato o squalificato e gioca sempre 90 minuti o quasi e ho pensato nel primo tempo a una partita di intensità contro un centrocampo di inserimento come quello del Napoli e ho pensato di risparmiare a Mkhitaryan 6 km. Nel secondo tempo abbiamo capito che profondo-profondo era più difficile… Koulibaly bravissimo giocatore che legge le situazioni ma a centrocampo tra le linee abbiamo capito che si era fatta difficile per loro… abbiamo avuto fortuna che il Sig. Di Paolo non abbia trovato niente nel nostro gol… Di Bello ha sempre fischiato contro di noi anche quando la palla era in area per un angolo… Spalletti bravo a far giocare Zanoli, c’erano 2 gialli per lui… il rigore a Zaniolo non merita di parlare. Complimenti ai miei, grande orgoglio: un piacere venire a Napoli e in questo stadio, grande lavoro di Spalletti. Un anno fa la squadra era in corsa ed è finita quinta. Ha mantenuto la squadra a lottare per il titolo fino alla fine, ora sono in Champions o quasi nonostante una serie di mancanze, il prossimo anno torniamo senza Di Paolo e senza Di Bello.
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