MESSINA-BENEVENTO 0-0: PAREGGIO A RETI INVIOLATE PER LA STREGA CHE RESTA AL PRIMO POSTO IN CLASSIFICA

Il Benevento è impegnato allo stadio San Filippo “Franco Scoglio” contro il Messina per l’ottava giornata del girone C di serie C. I giallorossi vogliono consolidare il primato in classifica mentre i siciliani hanno bisogno di punti per allontanarsi dalla zona retrocessione. Auteri scende in campo con il 4-2-3-1 con Nunziante tra i pali; difesa composta da Oukhadda, Berra, Capellini e Viscardi; centrocampo con Talia e Prisco; Lamesta, Manconi, Simonetti a supporto di Perlingieri come punta avanzata.

Dopo il minuto di silenzio in memoria di Chimenti inizia il match: la Strega parte subito a trazione offensiva, con Lamesta che serve Perlingieri al minuto 1 ma la conclusione dell’attaccante è respinta da Kaprikas. Al 3′ progressione di Talia per Lamesta con la palla che finisce di pochissimo fuori. Al 5′ ci provano i siciliani con un tiro dal limite di Pedicillo che termina alto. Al 6′ è di nuovo pericoloso il Benevento con Perlingieri che dinanzi a Kaprikas si fa parare il tap-in che avrebbe potuto sbloccare il match. Segue una fase di studio, al 24′, dopo un errore della difesa del Benevento, Cominetti si ritrova il pallone sui piedi e tira, Nunziante in due tempi blocca il tentativo del calciatore del Messina. Al 40′ lo stesso Nunziante, dopo una parata su Ortisi, rimedia anche un colpo in testa da parte di Manetta. Al 47′ Manconi di testa manda il pallone oltre la traversa. In pieno recupero il Messina va vicinissimo al vantaggio con un tiro di Ortisi che finisce sul palo. Termina il primo tempo a reti inviolate al "Franco Scoglio" di Messina. Inizia la seconda frazione, gli allenatori non effettuano alcun cambio. Nei primi minuti non si registra nessuna azione pericolosa, al 61′ c'è un' occasione per gli ospiti con Manconi che serve al centro Perlingieri. Il classe 2005 a sua volta passa la palla a Simonetti che centra il palo. Al minuto 63 tentativo dal limite di Talia, pallone di poco sopra la traversa. Al 64' primo cambio per la Strega con Lanini che prende il posto di Perlingieri. Quattro minuti dopo tripla sostituzione per i padroni di casa, con Di Palma, Re e Petrungaro che prendono il posto di Garofalo, Re e Cominetti. Ed è proprio il nuovo entrato Re che prende in pieno il palo dopo un'altra dormita della difesa del Benevento. Al 69' Anatriello anticipa Nunziante e manda il pallone sulla parte esterna del palo. Quattro minuti più tardi si registra un colpo di testa di Manconi che finisce fuori. L'arbitro assegna ben sei minuti di recupero, ma il match non si sblocca. Con il punto di oggi la Strega sale a quota sedici, consolidando il primo posto in classifica insieme a Picerno e Monopoli.

Il Tabellino

Messina (4-3-3): Kaprikas; Lia, Manetta, Rizzo, Ortisi; Garofalo (23′ st Di Palma), Petrucci (41′ st Anzelmo), Frisenna (23′ st Re); Cominetti (23′ st Petrungaro), Anatriello (34′ st Mamona), Pedicillo. A disp.: Curtosi, Di Bella, Ndir, Marino, Luciani, Morleo, Adragna, Mameli. All.: Giacomo Modica

Benevento (4-2-3-1): Nunziante; Oukhadda, Berra, Capellini (31′ st Tosca), Viscardi; Talia (31′ st Viviani), Prisco; Lamesta, Manconi, Simonetti (28′ st Borello); Perlingieri (19′ st Lanini). A disp.: Manfredini, Lucatelli, Sena, Veltri, Starita, Agazzi, Ferrara, Carfora. All.: Gaetano Auteri

Arbitro: Edoardo Gianquinto della sezione di Parma

Assistenti: Vincenzo Andreano della sezione di Foggia ed Emanuele Bracaccini della sezione di Macerata

IV Ufficiale: Pietro Marinori della sezione di Lodi

Note: terreno di gioco in buone condizioni. Prima del fischio d’inizio osservato un minuto di silenzio in ricordo di Franco Chimenti, storico presidente della Federazione Italiana Golf e scomparso in settimana.

Ammoniti: Manetta (M), Kaprikas (M), Viviani (B). Recupero: 3′ pt, 6′ st.