A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews
Dries Mertens è stato intervistato da Gianfranco Coppola per il TG3 Campania.
Per un napoletano acquisito come te sai che Napoli-Juve è una partita speciale da sempre.
Sì e domani è ancora più speciale, è una finale e con una partita puoi vincere un trofeo.
Come stai Dries?
Sto bene, speriamo… vediamo domani come reagisce… speriamo bene.
Ma in questa famosa cena che avete fatto, avete parlato più voi o ha parlato più Gattuso?
Non abbiamo fatto una cena ma era un pranzo: come tutte le persone, perché le cene non si fanno più. Abbiamo parlato un po’ insieme, era più divertimento, stare tranquilli con la testa e ci ha fatto bene.
Penso che i giocatori che sono rimasti sono giocatori a cui piace fare gruppo e i ragazzi che arrivano vedono subito come si fa e penso che Napoli è una città che ti permette anche di fare questo. Dopo c’è anche il mister e il suo staff, fatto di gente che è vicina al gruppo, ancora giovani e che hanno anche giocato a loro volta.
Meglio o peggio che questa Juve non stia facendo grandi cose, almeno a vedere la classifica e le ultime partite?
Non c’entra niente. Domani è una partita nella quale devi andare a 100, perché se non vai a 100 o 110, non vinci, allora dobbiamo stare concentrati e dobbiamo dare tutto.
|