A cura di: Maria Villani
Fonte: Mundo Deportivo
L’ Atalanta ha vinto per 3-2 este nella serata di ieri allo stadio Diego Armando Maradona contro il Napoli, che ha perduto la testa della classifica arretrando in terza posizione, e confermando il suo gran stato di forma, in attesa di giocarsi il passaggio agli ottavi di finale di Champions mercoledì prossimo contro il Villarreal a Bergamo.
La squadra di Gian Piero Gasperini ha blindato la sua quarta posizione, collocandosi a due punti proprio dal Napoli che è ora terzo, a tre dall’Inter e a quattro dal Milan, nuova capolista.
Di fronte a un Napoli appesantito dagli infortuni, privo di Fabian Ruiz, di Kalidou Koulibaly, Lorenzo Insigne, Victor Osimhen e Frank Anguissa, l’ Atalanta ha preso il controllo del gioco, anche sei o padroni di casa hanno giocato con grande impegno creando danni con i loro rapidi contropiedi.
Il vantaggio atalantino arriva ad opera di Malinovsky a 7adelantó al Atalanta a 7 minuti con un gran gol di sinistro su assist di Zapata, pari del Napoli con Piotr Zielinski prima dell’intervallo e con un contropiede concluso da Dries Mertens dopo due minuti dalla ripresa.
L’ Atalanta, fedele al suo gioco, non ha perso lucidità e, dopo un colpo di testa di Duván stampatosi sul palo ed un’altra gran parata di Ospina su Rafael Toloi, ha ribaltato il risultato nello spazio di 5 minuti, tra il 66’ ed il 71’.
Demiral, difensore centrale, ha firmato il 2-2 con un gol in stile da puro attaccante, mentre Remo Freuler ha siglato il definitivo 3-2 con un elegante tiro di sinistro su assist di Ilicic.
CLICCA QUI PER LEGGERE L’ARTICOLO INTEGRALE IN LINGUA ORIGINALE
|