A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews
Juan Jesus ha tenuto la sua conferenza stampa alla vigilia di Spartak Mosca-Napoli.
Come avete assorbito la prima delusione stagionale, cosa avete colto di positivo dalla trasferta di Milano?
Mando subito un abbraccio a Victor per quel suo brutto infortunio ed ai ragazzi a casa per via di infortuni e covid. Dopo la sconfitta contro l’Inter sappiamo come e dove migliorare. Abbiamo dimostrato negli ultimi 20 minuti come giocare dando prova di chi siamo.
Hai mai giocato in Russia e le temperature rigide possono costituire un problema?
Ci ho giocato alcune volte in Russia: non penso la temperatura possa incidere, dopo il riscaldamento sei a posto. Conta come ci mettiamo in campo e come giochiamo.
Partita decisiva domani: come te la aspetti, come sarà?
Sarà una partita che dobbiamo vincere così siamo tranquilli per il passaggio del turno, poi potremo concentrarci ancor meglio sul campionato.
Dopo Verona dichiarasti che chi indossa la maglia azzurra deve scendere in campo per vincere. Tanti assenti domani: dove prendere la marcia in più per affrontare queste difficoltà che sono concrete e reali?
Siamo un gruppo completo, di bravi ragazzi: abbiamo assenze ma anche ricambi. Abbiamo preparato la partita al meglio per affrontare le difficoltà dobbiamo sapere che chi indossa questa maglia deve sempre dare il 100%.
Il Napoli ha la miglior difesa del campionato: come mai avete subito tre gol e quali sono le caratteristiche di una difesa forte e compatta?
L’Inter è una grande squadra, noi abbiamo fatto la nostra partita non possiamo dire che sono errori difensivi (uno è rigore), chi gioca come Koulibaly e Amir fanno benissimo ma non è solo difesa, è tutta la squadra che fa gioco e torna a sostegno. È un lavoro di squadra e non è solo merito dei difensori ma di tutti, dobbiamo fare ancora tanto.
A che punto è l’intesa coi tuoi compagni di reparto?
Va sempre bene: sono giocatori fortissimi e non è difficile avere intesa con loro, va più che bene, son tranquillo. Se gioco domani sono pronto ad aiutare la squadra, siamo tutti pronti.
È un momento delicato, cosa vi sta assicurando un allenatore preparato come Spalletti?
Lo conosco da tanto! Ci dà tanto lui e lo staff, ci migliora sempre più in campo, ci dà carattere anche nella vita. Il nostro 12esimo giocatore.
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