TORNA IN HOMESOCIETA'SQUADRASTAGIONECalciomercatoSTATISTICHECONTATTI



GIOVEDÌ 22 SETTEMBRE 2022 - INTERVISTE

GRASSANI: “AMMUTINAMENTO: HYSAJ, POSIZIONE CHIUSA; PER ALLAN SI ATTENDE. CONTENZIOSO MARADONA, NAPOLI SOGGETTO TERZO“


Il legale del club azzurro ha parlato alla radio ufficiale


 
     
0


A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews

L’Avv. Mattia Grassani, legale del Napoli, è intervenuto a Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli

È stato rigettato il  ricorso di Hysaj che ora dovrà risarcire la società Calcio Napoli per la somma di 40mila euro: è corretto?

Sì tutto corretto, la notizia è di questa mattina. Con questa sentenza emessa dal Giudice del Lavoro del Tribunale di Napoli si chiude la posizione di Hysaj (ne rimangono aperte altre). Per quanto riguarda il comportamento assunto nel postgara Napoli-Salisburgo, per aver disatteso le indicazioni della società ed aver assunto un atteggiamento di insubordinazione rispetto a queste, dopo che il Collegio Arbitrale si era pronunciato nel senso di affermazione di responsabilità, condannando Hysaj, quest’ultimo ha inteso impugnare  il lodo arbitrale. Questa mattina il Tribunale di Napoli ha respinto l’impugnazione e Hysaj dovrà pagare anche 3500 euro di spese legali oltre ai 40 mila euro.

Seppur stralciate ci sono ancora le posizioni di Allan e Maksimovic: che notizie ci può dare in merito?

Maksimovic non ha impugnato il lodo che lo condannava a pagare 28,5mila euro di sanzione per il suo comportamento e ha provveduto spontaneamente all’adempimento. Allan invece è stato finora  quello colpito dalla sanzione pecuniaria maggiore, con 170mila euro: Allan  ha impugnato il lodo arbitrale che lo condannava. Nelle prossime settimane è attesa la sentenza, ne daremo notizia quando sarà stata notificata la decisione del Tribunale di Napoli.

 

Controversia tra Stefano Ceci e gli eredi di Diego Maradona: il Napoli potrà continuare a usare l’immagine, il volto di Diego sulla maglia oppure questo sarà bloccato dal Tribunale?

Teniamo presente che quello che si è saputo finora è frutto di stralci di una sentenza che mi dicono essere, dal Palazzo di Giustizia di Napoli, molto articolata, con decine e decine di pagine.  La controversia ha riguardato l’amministratore giudiziario dell’eredità Diego Armando Maradona, Sebastian Jorge Baglietto, il quale ha promosso ricorso contro Stefano Ceci e la sua Società di nome Diez, perché riteneva che questi soggetti fossero sforniti dei diritti di negoziazione e di sfruttamento per utilizzare l’immagine di Diego Maradona.

In realtà però i diritti ce li hanno…

A causa di precedenti inadempimenti posti in essere da Ceci e da Diez: sintetizzando, il Tribunale ha ritenuto che Ceci e la sua società non potessero continuare a utilizzare l’immagine, il nome, qualunque segno distintivo riconducibile a Diego Armando Maradona perché è intervenuto un recesso precedente da parte del signor Baglietto nei confronti di Ceci e del Diez e quindi id rapporti tra i due erano terminati. La concessione che era di 15 anni più 10 rinnovabili era venuta meno. Per cui il Tribunale di Napoli ha dunque inibito con effetto immediato a Ceci e a Diez la possibilità di continuare a utilizzare e a sfruttare l’immagine.

Quindi il Napoli non può più utilizzarla?

Da questo momento in poi chiunque utilizzasse immagini, diritti, privative provenienti da Ceci o dal Diez lo fa a suo rischio e pericolo. I tifosi stiano tranquilli: tutto quello che è stato posto in essere, acquisto di materiali, portachiavi, magliette, poster, gadget, è assolutamente lecito. Nei passaggi che sono noti in questa vicenda, il Napoli è soggetto terzo in buona fede ed il Napoli in buona fede ha negoziato con Ceci e il Diez lo sfruttamento a titolo oneroso dell’immagine di Maradona. Con questa pronuncia il quadro cambia completamente, bisognerà o negoziare  direttamente con Baglietto che è il titolare di questi diritti, o attendere la conclusione di questo procedimento che non sarà brevissimo.

Lei è anche l’uomo dei contratti e stamattina sono circolate voci del tutto prive di fondamento, non attuabili: ci sarebbe lo United su Kim a gennaio pagando la clausola. A me risulta che la clausola non sia pagabile prima del 2023.

Conoscevo già la notizia. Io non mi pronuncio mai su operazioni ancora pendenti, e questa lo è, riguardando scenari futuri, ma dico che gennaio è un mese assolutamente anticipatorio per poter esercitare la clausola.