TORNA IN HOMESOCIETA'SQUADRASTAGIONECalciomercatoSTATISTICHECONTATTI



DOMENICA 3 APRILE 2022 - CONFERENZA STAMPA

GASPERINI IN CONFERENZA: “RIGORE E PUNIZIONE DUE NOSTRI ERRORI ED UNICI MOMENTI IN CUI NAPOLI È ENTRATO NELLA NOSTRA AREA”


Il tecnico bergamasco ha parlato in conferenza stampa


 
     
0


A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews

Gian Piero Gasperini ha tenuto la sua conferenza stampa post Atalanta-Napoli.

Cosa le è piaciuto e cosa non rifarebbe?
Rifarei le stesse cose: è stata un’ottima gara dell’Atalanta. Non mi sono piaciuti gli episodi: il rigore, lì abbiamo sbagliato una scalata che di solito non sbagliamo ed abbiamo liberato Mertens davanti al portiere che è uscito troppo veloce e poi la punizione sulla quale abbiamo poi preso gol. Si tratta degli unici due momenti in cui il Napoli è venuto dentro la nostra area. L’avevamo riaperta molto bene la gara e la si poteva raddrizzare poi nei finali di gara gli spazi si aprono e loro hanno profittato di un contropiede… quando non pareggi succede questo. Ma per me ottima gara dell’Atalanta.

Potrebbero esserci delle ripercussioni per giovedì?
Altra gara, altra competizione: non avremo tempo, partiamo con un’ottima condizione per una partita molto difficile contro una big della Bundesliga. La difficoltà è indubbia ma ci andiamo con fiducia.

Come sta Zapata?
Speravo oggi di dargli qualche minuto per fargli riassaporare il terreno, il contrasto. È tornato con allenamenti ottimi, intensi, è guarito: si tratta di farlo giocare con degli spezzoni e in poco tempo giocherà di nuovo.

Il treno Champions è andato?
La classifica è quella e si fa con partite come quella di oggi. Non è la stagione giusta, ci sono 4 squadre molto importanti. Con Inter, Napoli, Juve per come abbiamo giocato come in questo ritorno non solo all’andata avremmo meritato più punti anche se sono state partite di valore.

Come sta Djimsiti?
Non credo lo vedremo in campo: gli è uscita la spalla e vedremo se si tratta di lussazione o di altro.

Un suo commento su Scalvini.
Lo avete visto? Straordinario contro una squadra forte, con avversari forti. Ha fatto bene a Bologna, sta crescendo esponenzialmente, è giovane ma forte ed ha davanti a sé una carriera importante ed è un bel pezzo per noi.

Demiral scelta tecnica? E come sta Toloi?
Nessun problema: Scalvini avrebbe giocato lo stesso, ha un piccolo problema, è ritornato un giocatore con acciacchi ma questo è effetto anche delle nazionali. Vedremo se recupera per giovedì.

Il Lipsia ha 4-1: è spaventato?
Lo sappiamo, l’abbiamo vista la gara e la riguarderemo, ma per la qualificazione è importante la partita, dovremo andarci con fiducia e giocarci le nostre  chance.

Tra le big chi vince lo scudetto?
È difficilissimo, c’è grande equilibrio. Nel rush finale magari conterà chi avrà più entusiasmo e fiducia e chiunque può vincere. Dipenderà magari dalla condizione dell’ultimo mese.

Nelle ultime 15 partite soltanto 4 vittorie davanti a un pubblico oggi tornato al 100%: come valuta questa fatica in casa?
Lo dicono i risultati soprattutto del ritorno, all’andata abbiamo faticato ma è evidente che abbiamo avuto delle defaillance, perdendo punti in alcune partite. All’inizio facevamo fatica, ora buon ambiente; abbiamo molte partite da giocare e buoni traguardi da raggiungere: potremo fare dopo quello che non abbiamo fatto ora.

Zapata convocato: potrebbe giocare a Lipsia o a Reggio Emilia?
È  guarito, ecco perché è andato in  panchina, gli manca la gara dopo tanti mesi perché in allenamento non può riprodurre tutto quello che c’è in partita ma gli scatti, i cambi di  direzione ci sono. Il prossimo  step sarà giocare ma difficilmente lo vedremo  dal primo minuto, il suo infortunio è stato non lieve ma grave. Ripeto, tra due o tre partite lo schiererò in alcuni spezzoni e lo farò riprendere con gradualità.

La strada della Champions è meno complicata di quella italiana…
In Italia nessuno vince l’Europa League,  non so sia più facile, non so quante squadre siano arrivate ai quarti… ci sono meno partite è vero… è un grande stimolo… l’Atalanta che fa i quarti di Europa League è un grandissimo risultato, tante squadre non giocano la Champions da tanti anni e non sarebbe un dramma, siamo rimasti gli unici insieme alla Roma in Europa. Non ci poniamo che se nin vinciamo l’ Europa League diventa un problema: ci teniamo a giocare un turno contro una squadra forte. Poi abbiamo eliminato il Bayer, speriamo di eliminare anche loro.