A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews
L’Avv. Fabio Fulgeri, legale di Aurelio De Laurentiis, è intervenuto a Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli.
“Il Napoli è assolutamente sereno, l’indagine della Procura di Napoli è un atto dovuto, c’è una contemporanea inchiesta a carico dei dirigenti del Lille e quindi nel momento in cui la Guardia di Finanza dà assistenza ai suoi colleghi francesi, è ovvio ci sia stato uno scambio di interventi di polizia giudiziaria. È un confronto sulla stessa vicenda, quella della quale si è occupata la magistratura sportiva, la Procura Federale. Sotto questo aspetto siamo sereni, gli argomenti sono sempre gli stessi.
Posso assolutamente confermare che non è stato perquisito nessun computer o tablet del presidente, ed io ero presente alla perquisizione. Peraltro il presidente è a Los Angeles.
La valutazione dei calciatori ripetitiva come ‘focus’? La valutazione dei calciatori è soggettiva, non ci sono criteri tecnici generalmente accettati, né norme che fissano i valori, tutto è opinabile e collegato al mercato e determina situazioni come questa in cui ognuno vuol dire la sua.
Cosa rischia il Napoli dal punto di vista sportivo e in caso di un eventuale falso in bilancio? Non rischia nulla. Come qualunque indagato è sottoposto a procedimento ed eventuale processo.
La Procura Federale potrebbe riaprire l’indagine? Sono avvocato penalista ma non credo dopo una archiviazione favorevole di due gradi di giudizio, a meno che non emergano cose importanti, ma tendo a escluderlo. In sede penale anche la Cassazione ha ribadito più volte che il criterio di valutazione non è fissato, non ci sono dei principi contabili individuati, è tutto opinabile, specie nel campo dei calciatori l’alea è di norma. Oggi un calciatore vale 10, dopo un po’ per via degli errori può valere di meno.
Non ho parlato ancora con De Laurentiis ma con gli altri dirigenti e sono tranquilli e sereni. Gli argomenti sono stati già rappresentati in sede di giustizia sportiva. Da penalista vi dico che abbiamo a che fare con contraddittori, con magistrati di primo piano, di assoluta buona fede e ottimo livello professionale, questo ci rasserena ulteriormente”.
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