A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews
Massimiliano Farris, vice di Simone Inzaghi, è intervenuto a SKY nel postgara di Napoli-Lazio.
“Una sconfitta che compromette la rincorsa Champions? Non può e non deve comprometterla: lunedì abbiamo un altro scontro con una diretta avversaria impegnata come noi. In più abbiamo un ‘bonus’ nella partita in meno con il Torino, vedremo quando la giocheremo: sono altri 3 punti in palio. Non possiamo arrenderci dopo una rincorsa con la sconfitta di oggi, sono 16 partite e 12 vittorie.
Episodio del rigore? Dal campo non si vede quasi mai niente; io dico che ci sono state 2 partite oggi, una durata 5 minuti, cioè prima e dopo il rigore. Personalmente ho giocato poco in Serie A, ma al video, vedendo le immagini Milinkovic prende la palla e per il calcio che ho giocato io il giocatore che abbassava la testa veniva sanzionato con un calcio di punizione contro. Ripeto, sono state due partite anche per quanto accaduto sul ribaltamento con un possibile fallo da ultimo uomo e rigore per noi.
I cambi? Quando hai giocatori in campo li porti avanti perché pensi che la squadra può reggere, poi i cambi hanno dato freschezza e i due gol quella spinta in più. Il Napoli ha fatto una grandissima partita, il gol di Insigne è stato strepitoso ma noi non abbiamo difeso bene; i numeri parlano di un possesso palla equilibrato, più noi sul possesso palla loro più concreti mentre noi non siamo stati bravi sulle distanze.
Siamo entrati tante volte in area, il palo interno ad esempio poteva dare il 2-1 e darci la spinta. Anche il Benevento ha preso forza da episodi. Non siamo stati concreti e cattivi in area come sono stati loro nelle giocate dei singoli che determinano le partite.
Il clima nello spogliatoio? Un 4-0 a Napoli poteva innervosirci invece abbiamo ricercato il gioco e i gol ed il 5-2 ci ha piegato le ginocchia ma abbiamo reagito, non ci siamo arresi. Inzaghi? Non ci siamo parlati a fine partita, solo un piccolo briefing a fine primo tempo. Speriamo nel suo ritorno in panchina quanto prima”.
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