A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews
Alessio Dionisi ha tenuto la sua conferenza stampa post Sassuolo-Napoli.
Più rammarico o più soddisfazione?
Fino al 90’ soddisfazione, al 95’ rammarico: dopo il terzo gol tornare sui propri passi per una decisione al VAR discutibile - non entro nel merito – la delusione c’è. Poi negli spogliatoi ho fatto i complimenti ai ragazzi e li meritano tutti! Poche squadre dopo il 2-0, che abbiamo concesso noi – hanno macinato gioco e hanno chiuso il Napoli nella sua metà campo e pareggio. Una consapevolezza da portare con noi perché la prossima partita sarà più difficile.
Dove può arrivare questo Sassuolo?
Non so, siamo dove ci meritiamo di essere con prestazioni più positive dei risultati ottenuti ma dopo 15 partite si ha quel che si merita. Ora dobbiamo volere ancor di più perché queste due partite hanno detto qualcosa anche a noi ma ora dobbiamo accelerare perché sono queste le partite importanti. Quando giochi con tutte le big e arriva una squadra come lo Spezia che è al tuo livello, è lì che dobbiamo dimostrare di essere cresciuti. Superato questo livello potrò rispondere meglio.
Carattere e recupero da 2-0: quanto è importante per uno step successivo?
Le ultime due partite le abbiamo recuperate e abbiamo recuperato anche nelle statistiche… scherzi a parte, è dimostrazione di carattere, di voglia di dimostrare. Questo dobbiamo portarlo nella prossima partita che è più difficile. Dobbiamo dimostrarlo con squadre al nostro livello.
Il Sassuolo gioca un calcio propositivo e offensivo: il movimento calcistico italiano deve seguire questa linea per tornare ad alti livelli?
Abbiamo giocatori di qualità, lo spero e credo che ogni squadra ha la sua identità. Noi abbiamo giocatori di qualità, magari dobbiamo migliorare in attenzione e applicazione. L’obiettivo è vincere facendo un gol in più. Noi dobbiamo limitare i gol presi perché ne stiamo incassando troppi.
Tutte le big affrontate: quale impressione ha avuto del Napoli e dove lo colloca?
Non conta dove lo colloco io, conta dove è oggi. Ci ha messo in difficoltà e questo ci ha permesso di restare in partita. Il Napoli è una squadra forte. Le partite ravvicinate incidono molto non sta a me giudicare dove deve stare il Napoli, è dove merita.
I 4 punti contro Milan e Napoli aumentano il rimpianto per i pèunti buttati in precedenza?
Sinceramente no: se si ha equilibrio e voglia di dimostrare gli ostacoli si superano. Le difficoltà che abbiamo vissuto dobbiamo dimostrare di averle capite. La prossima partita è un ostacolo importante che altre volte non siamo riusciti a superare. Non parlo di risultato ma di attenzione e applicazione. Ad ora non ho rimpianti.
|