A cura di: Maria Villani
Fonte: Diario Olè
La gara tra Napoli e Real Sociedad per il Gruppo F di Europa League è stata la prima nello stadio noto finora come San Paolo. Le squadre si sono giocate il passaggio ai sedicesimi di finale, essendo protagoniste di un fatto storico: disputare un incontro nello Stadio Diego Armando Maradona, così ribattezzato ufficialmente lo scorso 4 dicembre in uno dei principali omaggi realizzati in onore al massimo idolo degli Azzurri.
Maradona brillò con la maglia del Napoli tra il 1984 e il 1991, portandolo dall’essere un modesto club del Sud d’Italia a sedere tra i club più importanti del mondo del calcio. Il 25 novembre, dopo la sua morte, la Giunta di Napoli ha proposto di cambiare il nome dello stadio.
Nella conferenza stampa alla vigilia del nuovo nome, Gennaro Gattuso, tecnico del Napoli, aveva assicurato che star presente in un avvenimento così storico lo faceva sentire orgoglioso. “È un onore essere il primo allenatore ad entrare nello stadio Maradona.”.
Inoltre il centrocampista Piotr Zieliński è stato il primo giocatore a segnare nello stadio con il nuovo nome. E lo ha fatto in una maniera che riempirebbe d’orgoglio l’eterno Diez. Stop di petto fuori area, gran destro al volo e palla nell’angolo. Stupore!
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