A cura di: Maria Villani
Fonte: Diario AS
Il Napoli continua al comando della Serie A, ma non va oltre il pari sul campo di un Sassuolo che si conferma avversario complicatissimo per tutte le grandi. Il risultato lascia più aperta che mai la lotta scudetto, dato che il Milan ha rifilato una goleada al Genoa ed ora marcia a un punto dalla testa con l’ Inter che si avvicina a -2.
Dopo una prima parte ‘decaffeinata’ e terminata in pari, la ripresa ha riservato molte emozioni al Mapei Stadium. Fabian ha aperto le marcature con la sua tipica conclusione dalla distanza, collezionando il suo quinto gol in stagione e Mertens, poco dopo, ha raddoppiato con un altro golazo combinando con Zielinski. Tutto sembrava perfetto per gli azzurri, anche se una cascata di infortuni ne ha complicato i piani. Oltre a Osimhen e Anguissa già fuori combattimento, Insigne è uscito dal campo al 45’ e poi lo hanno seguito lo stesso Fabian e Koulibaly, sempre per noie muscolari. A quel punto il Sassuolo si è risvegliato: Scamacca ha accorciato le distanze con un impressionante tiro e un colpo di testa di Ferrari, all’89', è valso il pari definitivo. In pieno recupero Defrel aveva anche realizzato il 3-2 con un tiro dalla frontale, ma l’ arbitro ha annullato il gol per precedente fallo di Berardi nella giocata.
In compenso la serata del Milan, è stata molto più tranquilla, seppur con una pessima notizia. Il Genoa del vecchio amico Shevchenko come avversario ma in meno di un minuto di gioco Kjaer ha dovuto lasciare il campo per infortunio al ginocchio che preoccupa.
È un’assenza durissima per gli uomini di Pioli, che hanno reagito con l’aiuto di Ibrahimovic. Un fallo dello svedese ha aperto le marcature mettendo il match in discesa. Poi Junior Messias ha confermato di vivere un momento magico. Il brasiliano ha realizzato lo 0-2 con un preciso colpo di testa e ha siglato anche il tris raccogliendo un passaggio di Brahim. La lotta per la vetta continua appassionante in Serie A.
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