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LUNEDÌ 22 NOVEMBRE 2021 - STAMPA

DALL’ARGENTINA – LA RIVELAZIONE DEL DR. NELSON CASTRO: “MARADONA SEPOLTO SENZA CUORE”


Due gli importanti motivi per i quali El Diez riposa senza il suo cuore


 
     
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A cura di: Maria Villani
Fonte: Mundo Deportivo

In un’intervista rilasciata a 'Almorzando con Mirtha Legrand' (A pranzo con Mirtha Legrand) sul network TV El Trece, il medico e giornalista Nelson Castro ha parlato del suo libro 'La salud de Diego: la verdadera historia' (La salute di Diego: la vera storia) nel quale racconta svariate cose riguardante El Diez venuto a mancare lo scorso 25 novembre.

Castro assicura che "Maradona è sepolto senza cuore. C’è stato un gruppo di tifosi del Gimnasia che hanno pianificato di fare irruzione ed estrarre il cuore. Questo non è accaduto perché un atto di insolenza enorme. Quando si è arrivati a comprendere che sarebbe accaduto, a Maradona è stato estratto il cuore, soprattutto per poterlo studiare in quanto il suo cuore è molto importante per determinare le cause stesse della sue morte. Evidentemente, dunque, l’informazione è che Diego è sepolto senza cuore.

Il medico aggiunge che “il suo cuore pesava mezzo chilo quando un cuore umano pesa 300 grammi. Il cuore di Diego era grande per via di altre cose,  come la sua insufficienza cardiaca e per la patologia cardiaca  di cui soffriva".  E spiega la crisi che ha avuto a Punta del Este a gennaio del 2000.  "In quella occasione lo salvò il medico uruguagio che andò a visitarlo, il Dr. Jorge Romero, ma chi ha scoperto tutto questo è stato Guillermo Coppola che lo vide in una situazione molto brutta. Si rese conto che una volta andato a letto, Maradona ebbe una fibrillazione ventricolare e che quindi sarebbe morto. Lo mise seduto allora, lo portò in ospedale, lo misero nel letto e lì ebbe la fibrillazione ventricolare, che è il passo precedente all’arresto cardiaco. Lì lo salvarono perché avevano tutti gli strumenti, ma fu una situazione drammatica, nella quale il medico ebbe un coraggio e una tempistica per poter gestire tutto ciò, ed anche per avere nelle sue mani la vita di Maradona, né più, né meno".

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