A cura di: Maria Villani
Fonte: Daily Mail
In questi giorni sta facendo scalpore la vicenda che ha visto coinvolto Mike Dean, arbitro della Premier League, che è stato bersagliato dai tifosi dopo alcuni errori commessi nel match West Ham-Fulham. Addirittura minacce di morte a lui e la famiglia con denuncia dello stesso alla polizia di queste minacce reiterate. A tal proposito è intervenuto sulla vicenda anche l'ex fischietto inglese Mark Clattenburg, in una lettera aperta al Daily Mail (e rapidamente diffusa sul web) in cui ha voluto raccontare anche la propria testimonianza sugli insulti che ricevono gli arbitri:
“Ci sono state minacce contro di me, mia moglie e i miei figli quando ero arbitro... l’abuso fa male e fa anche paura ma i social media devono fare qualcosa di più per fermarlo. Quando sei arbitro l’abuso diventa routine. Ricevevo lettere a casa. Erano dirette a ‘Mark Clattenburg’ e il mio postino, pensando di farmi un favore, me le consegnava. Alcune di queste erano vili e sì, erano proprio minacce. ‘Ti faccio questo, quello, a te, a tua moglie, ai tuoi figli…’. Io denunciavo tutto alla polizia ma, dato che erano lettere anonime, nessuno era arrestato o perseguito".
Clattenburg menziona anche un altro episodio, che vede indirettamente protagonista una partita della Juventus: "Michael Oliver è stato costretto a trasferire la famiglia dopo la gara in cui la Juventus fu eliminata dalla Champions League dal Real Madrid nel 2018. È sbagliato ma finchè i social non decideranno di interessarsene, gli abusi che Mike ha sofferto non smetteranno di esistere".
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