A cura di: Redazione
Fonte: Tuttomercatoweb
Settimana "corta" per il Como che domani parte per
la trasferta di Napoli (si gioca in anticipo venerdì sera alle 18,30). La
squadra di Fabregas è reduce dai successi di Bergamo e di domenica con il
Verona. Oggi le parole dell'allenatore spagnolo alla vigilia della trasferta
campana: "Sarà una partita difficilissima, andremo a Napoli senza paura e
con lo spirito di sempre facendo la nostra partita e cercheremo di metterli in
difficoltà. Non c’è dubbio che se vogliamo vincere dovremo fare una grande gara.
Sarà un grande test per noi. Il Napoli è la squadra più in forma del campionato
con tanti giocatori che hanno vinto lo scudetto due anni fa e in panchina un
allenatore, Antonio Conte, che è tra i migliori degli ultimi dieci, quindici
anni. Siamo consapevoli della loro qualità e penso che sia la squadra migliore
vista finora con un gioco riconoscibile, idee chiare e dopo la partita di
Verona hanno trovato molta solidità”. Giocatori indisponibili? “Mancherà solo Cerri che non ha recuperato, gli altri stanno tutti bene”. Dopo le ultime vittorie con Atalanta e Verona c’è molta
euforia attorno alla squadra. Ecco il pensiero di mister Fabgregas al riguardo. “In questo momento c’è forse troppa euforia e questa è una cosa che non va
bene. E’ normale che si sia ma non mi piace, noi dobbiamo rimanere concentrati
e continuare a lavorare come sempre con la nostra mentalità. Penso che sia la
testa a rendere una squadra veramente forte e mister Conte sotto questo aspetto
è il migliore”. Proprio riguardo a mister Conte, che lo ha allenato ai
tempi del Chelsea, ecco cosa dice il mister comasco: “E’ sicuramente uno dei migliori allenatori che ho avuto ed ho il massimo
rispetto nei suoi riguardi. Al Chelsea mi ha insegnato molte cose ed anche una
nuova mentalità. E’ stato molto importante nella mia crescita come calciatore.
Conservo un ottimo ricordo”. Nelle ultime partite si è visto un Como in campo
dall’inizio con un assetto ben definito. “Ho molta fiducia nei miei ragazzi, anche di quelli che giocano meno. Il
campionato è lungo e avremo bisogno di tutti. I ragazzi si stanno impegnando al
massimo ed è un motivo di tranquillità per me. Credo che quando un giocatore
sta bene sia importante dargli continuità”.
Dopo le grandi prestazioni Nico Paz è stato convocato con
l'Argentina e Cutrone potrebbe essere convocato da Spalletti. “Bisogna essere molto cauti, Nico ha 20 anni ed è giovane, certo se dovesse
arrivare la chiamata dalla nazionale argentina per noi non sarebbe certo un
problema. Ha ancora tantissimi margini di crescita e deve pensare a lavorare.
Cutrone è un giocatore fondamentale per noi. Ho incontrato mister Spalletti e
abbiamo parlato, credo che se andrà avanti a giocare come ha fatto finora
potrebbe avere delle chance di essere chiamato”.
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