A cura di: Antonietta Del Vecchio
Fonte: Napolicalcionews
Il Benevento affronterà domani in trasferta la Ternana, allenata da Cristiano Lucarelli. Ecco come il tecnico giallorosso Roberto Stellone presenta il match in sala stampa. “Domani rietreranno Leverbe e Improta e Farias, Pettinari contiamo di recuperarlo per la prossima gara, da lunedì sarà con la squadra”.
Gara di domani – “Quella di domani è una partita difficile e non so come giocheranno dato che da poco hanno cambiato allenatore. Sono sicuro che faremo diverse azioni da gol e dovremo attaccare la porta con una maggiore convinzione. Non dovremo assolutamente perderla, se conquistiamo almeno un punto ci prepareremo con maggiore serenità alla partita contro il Como”.
Undici iniziale – “Domani giocherà La Gumina dall’inizio. Davanti a Paleari ci saranno Letizia, Leverbe, Tosca, Foulon, Acampora, Viviani, Improta, Tello, Karic e La Gumina”.
Partita contro il Sudtirol – “Loro hanno attaccato con maggiore convinzione, per questo hanno fatto due gol. I nostri attaccanti non segnano da tempo e l’aspetto mentale sta influendo molto, sono certo che presto si sbloccheranno. Mercoledì siamo stati anche sfortunati perché alla prima occasione abbiamo preso gol. Ora però non voglio più pensare alla partita contro il Sudtirol e nelle prossime 4/5 gare dobbiamo fare più punti possibili”.
Letizia – “Non è al massimo, ma in questo momento siamo contati e stringerà i denti”.
Recuperare uno svantaggio – “Mercoledì il 2-0 ci ha tagliato le gambe e in questo momento dobbiamo cercare di non andare in svantaggio e restare in partita il più possibile”.
Fiducia – “Ho visto parecchie partite del Benevento e ho cercato sin da subito di essere quanto più possibile pratico. Siamo migliorati sul piano difensivo, ma dobbiamo lavorare di più sul piano offensivo”.
Lavoro – “La settimana prossima ci alleneremo sempre due volte al giorno perché dobbiamo migliorarci e non abbiamo tanto tempo a disposizione”.
Formazione contro il Sudtirol – “Avete criticato la scelta dei terzini a piede invertito, ma nel secondo tempo quando Letizia è passato a destra e Jureskin a sinistra quanti cross è stato peggio. Quella del piede invertito è stata una scelta logica legata alle caratteristiche del Sudtirol“.
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