A cura di: Antonietta Del Vecchio
Fonte: Napolicalcionews
Il tecnico giallorosso Roberto Stellone dalla sala stampa del "Vigorito" presenta la trasferta di domani contro l'Ascoli. Ecco le dichiarazioni del mister:
INFORTUNATI – “Abbiano tanti indisponibili, ma metteremo in canpo una formazione all’altezza. Avremo dieci infortunati perché si sono aggiunti Veseli, Basit e Agnello, oltre a Schiattarella. Letizia non è al top, ma gli esami hanno scongiurato ulteriori problemi. Avremo impegni ravvicinati e dovrò dosare le forze in attesa che rientrino tutti. Nel giro di un paio di settimane recupereremo tre o quattro giocatori”.
MERCATO – “Abbiamo fatto qualche valutazzione sui diversi profili, ma ce sempre il discorso fisico e mentale da dover valutare. Il presidente voleva acquistare qualche giocatore, ma abbiamo deciso di lasciar perdere, perché alcuni recuperi sono imminenti”.
MODULO – “Quando parti da inizio stagione, è più semplice scegliere un sistema da adottare. Negli ultimi anni sono quasi sempre subentrato e mi sono dovuta adattare. Ho a disposizione giocatori validi e anche col Brescia lo abbiamo dimostrato, cambiando più volte assetto di gioco”.
LEVERBE E VIVIANI – “Stanno bene entrambi. Mattia ha fatto un’ottima partita contro il Brescia, domani partiranno titolari e sono sicuro che saranno all’altezza della situazione”.
ATTACCANTI – “Possono giocare anche insieme, come successo a Cagliari. L’importante è vincere le partite, il gol degli attaccanti è relativo. Anche ad Ascoli li alternerò, ma chi partirà dalla panchina è destinato a subentrare. Non devono pensare al gol, conta l’atteggiamento”.
PALEARI – “Ha fatto bene a fermarsi, perché ha evitato guai peggiori. Per domani è a disposizione”.
SCELTE – “Non penso che squadra che vince non si cambi. Faccio le scelte in base a ciò che vedo in settimana e anche alle caratteristiche dell’avversario che ho di fronte. Dobbiamo migliorare un po’ di aspetti. Non siamo in una situazione tranquilla in classifica, quindi non possiamo permetterci di andare ad Ascoli in modo superficiale. Il successo col Brescia è stato importante, ma noi servono altre vittorie e quindi non voglio cali di concentrazione”.
PARTITE RAVVICINATE – “Ho bisogno di tutti. Bisogna dosare le energie perché ne trae beneficio il gruppo e anche la condizione generale. Ci saranno rotazioni poi affronteremo una per volta. Noi andremo ad Ascoli per vincere, ma anche non perdere sarà importante, a maggior ragione negli scontri diretti”.
UMORE GRUPPO – “Vincere aiuta a vincere, abbiamo passato sicuramente una settimana più serena. Ho dato due giorni di riposo ma l'entusiasmo non deve diventare superficialità, perché abbiamo tredici battaglie da qui alla fine. Dobbiamo tirarci fuori il prima possibile da questa situazione”.
INFORTUNI – “Dipendono da tanti fattori, ma non sono in grado di giudicare il lavoro che è stato fatto prima di me e non posso dire i tanti infortuni da cosa siano determinati. Noi abbiamo un metodo, ma quando subentri devi cercare di non fare danni".
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