A cura di: Claudio Donato
Fonte: napolicalcionews
Le ultime, residue e flebili speranze di una difficilissima salvezza, tenuta in vita ancora dalla matematica, chiamano il Benevento a dover vincere assolutamente l’ultima partita casalinga contro il già retrocesso Crotone.
Ecco le dichiarazioni di Pippo Inzaghi, nella consueta conferenza stampa che precede il match:
“Essere più offensivi o meno non penso sia una questione di moduli. Domani cercheremo di vincere una gara fondamentale, con pazienza e la giusta carica di una squadra che vuole ottenere i tre punti.
Lapadula ci sarà e speriamo ci dia una grande mano. Falque e Sau ci avrebbero dato la possibilità di far rifiatare qualcuno. In avanti siamo un po’ contati, ma bisogna capire chi sta meglio. I cambi saranno fondamentali.
Dobbiamo pensare a noi e abbiamo motivazioni troppo superiori al Crotone. Bisogna vincere, non ci sono altri risultati. Contro il Cagliari meritavamo di vincere. Se ripetiamo la stessa gara, contro il Crotone vinceremo.
Domani gioca chi sta meglio. Su Letizia il discorso è ampio. Sta stringendo i denti e non sarebbe pronto per giocare neanche un minuto. Si è fatto male due volte. Tutti vorremmo averlo. Adesso non possiamo guardare al passato, ma la voglia di farlo giocare c’è. Domani deciderò per quanto tempo impiegarlo. Dal 3 gennaio, il mio rammarico più grande è quello di non aver potuto impiegare contemporaneamente lui e Depaoli.
Il pubblico sarebbe stato fondamentale ma non deve essere una scusa. Adesso abbiamo l’obbligo di fare sei punti. Pensiamo a domani. I ragazzi sanno dell’importanza della gara”.
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