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VENERDÌ 27 NOVEMBRE 2020 - INTERVISTE

BENEVENTO, INZAGHI: “MARADONA È STATO  IL DIO DEL CALCIO. CON LA JUVE NON C’È GARA, MA PROVEREMO A GIOCARCELA"


Dal nostro inviato Claudio Donato


 
     
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A cura di: Claudio Donato
Fonte: napolicalcionews

Al Ciro Vigorito arriva una Juventus senza Cristiano Ronaldo, non convocato dal tecnico Pirlo. Gara proibitiva sulla carta, ma il Benevento venderà cara la pelle. Ecco quanto dichiarato ai media dall’allenatore Pippo Inzaghi

Maradona è un mito e con me è stato sempre molto gentile. Ho delle foto con lui prima di una finale di Instanbul. Perdiamo un grande calciatore. E’ stato il Dio del calcio e mi stringo con affetto alla famiglia.

Queste gare come quella con la Juve bisogna godersele. Un peccato che non ci sarà il pubblico. E’ una grande soddisfazione giocare contro una delle squadre più forti d' Europa. Sulla carta non c’è partita ma dobbiamo cercare di dare tutto. Non vogliamo partire battuti, ma se mostreranno il valore che conosciamo gli stringeremo la mano.

I dubbi me li mettono i giocatori. Moncini non sta bene e speriamo di recuperarlo, ma per il resto tutti gli altri sono sati molto bravi anche a Firenze. Insigne è antrato bene, come Tello e Maggio. Ho una rosa che sta bene e i cambi potranno essere fondamentali.

A Firenze la squadra ha fatto quello doveva, così come è accaduto anche contro lo Spezia, a Verona, Roma e Napoli, ma non sempre le cose vanno nel verso giusto. Conosco i ragazzi e so quello che possono dare. Manca Iago Falque e uno tra Ionita e Insigne dovrà giocare.

Mi fa piacere ritrovare Pirlo. E’ un ragazzo intelligente e ha la grande fortuna di iniziare questo lavoro con una grandissima società. Saprà sfruttare questa grande occasione. Saremo avversari durante i novanta minuti, ma al termine ci abbracceremo e ricorderemo i tanti assist che mi ha fatto. Non tutti sanno che l'acquisto di Pirlo nasce dal mio trasferimento dalla Juve al Milan. Abbiamo lo stesso procuratore che propose a Galliani di prendere anche lui.

Con la Juve, se ti chiudi,  il gol lo prendi. E' chiaro che soffriremo, ma dovremo cercare di ribattere colpo su colpo. Dobbiamo avere la giusta mentalità e sopperire ai valori tecnici superiori con l’organizzazione.

Improta quello che fa se lo guadagna sul campo. Uno con le sue caratteristiche ha dimostrato che per me può giocare in serie A. Entra sempre con l’atteggiamento giusto.

Sarà assente Ronaldo ma giocherà Dybala, non so se è meglio o peggio. Hanno una rosa che mira a vincere la Champions.

Hetemaj io e il direttore Foggia l’ abbiamo voluto dal Chievo e su 48 gare ne ha giocate 40. Sta facendo bene e non bisogna dire a me quanto sia importante.

La nostra classifica ci dà quella voglia di poterci godere questa giornata di campionato, ma senza abbassare l'attenzione".