A cura di: Antonietta Del Vecchio
Fonte: Napolicalcionews
Il Benevento si gioca le ultime chance per restare in serie A nella difficile trasferta di Bergamo contro l'Atalanta. Gli uomini di Gasperini sono a caccia di punti per la Champions e ai giallorossi servono assolutamente i tre punti per poter continuare a sperare. Inzaghi torna alla difesa a tre, con Tuia, Glik e Caldirola, a centrocampo Viola titolare con Hetemaj e Dabo a supporto mentre in attacco spazio alla coppia formata da Gaich e Lapadula.
L'Atalanta prende subito in mano le redini del gioco con un tiro di Muriel al 7' che termina di pochissimo a lato. Al 22' i gli uomini di Gasperini passano in vantaggio sempre col colombiano che batte Montipò in uscita, con un tocco mancino di prima intenzione. Il Benevento prova a reagire dopo pochi minuti con Barba ma Gollini respinge coi pugni.
Questa resta di fatto l'unica occasione dei giallorossi nella prima frazione di gioco ma anche l'Atalanta dopo il gol del vantaggio crea molto poco.
Il secondo tempo inizia con cartellini gialli a De Roon e Barba, e, di lì a poco c'è una girandola di sostituzioni su entrambe le panchine. Per il Benevento entrano Caprari al posto di Gaich e Ionita per Viola, e subito il moldavo rimedia un cartellino giallo, per trattenuta ai danni di Romero. L'Atalanta raddoppia al 67' con Pasalic che, grazie a un velo di Miranchuk sigla il raddoppio. Il Benevento fatica sempre di più ad avvicinarsi dalle parti di Gollini ma il gioco latita da entrambi i lati. I giallorossi restano anche in dieci uomini per espulsione di Caldirola per doppia ammonizione. In soli due minuti il numero cinque giallorosso rimedia due falli ai danni di Zapata. A nulla servono le ultime sostituzioni di Inzaghi, l'Atalanta continua la sua corsa verso la Champions League mentre i giallorossi sono sempre più vicini alla retrocessione.
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