“SAKARTVELO. VIAGGIO IN GEORGIA, LA PERLA DEL CAUCASO”: L’AUTORE FRANCESCO TRECCI RACCONTA LA TERRA DI KVARATSKHELIA

“Kvaratskhelia? L’ho incontrato alcuni giorni fa a Castel Volturno. È un bravissimo ragazzo, una persona semplice, schietta. Un innamorato del calcio e della città di Napoli” - riferisce a Napolicalcionews Francesco Trecci, autore di libri, studioso ed innamorato della Georgia, Paese geograficamente tanto lontano ma ora tanto vicino per affetto ‘calcistico’ e somiglianza caratteriale dei suoi abitanti con Napoli.  E nel pomeriggio di ieri Francesco Trecci ha presentato proprio il suo terzo libro: ‘Sakartvelo. Viaggio in Georgia, la perla del Caucaso’, che vede  ancora una volta come protagonista la terra natale di Kvara, dopo le altre sue due opere: ‘Storia della Georgia dalle origini ad oggi’ e ‘Georgia, il Paese che Dio voleva per sé’. In una sala della Biblioteca Georgiana di Napoli, affollata di cittadini georgiani provenienti un po’ da tutto il Meridione (alcune persone sono venute da Foggia per l’evento), Francesco Trecci ha introdotto brevemente il suo ultimo lavoro, prima in georgiano, lingua che padroneggia fluentemente, poi in italiano. Ma ciò che ha preso maggiormente spazio sono state le emozioni, anche in musica. Tra chitarra e pianoforte ecco un vero e proprio concerto improvvisato ma godibilissimo, con l’esibizione di uno studente di canto al Conservatorio di Salerno, che ha cantato “ ‘O Sole mio”.   Moderatrice dell’incontro la D.ssa Maka Khachoshvili, mediatrice culturale.