A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews
Ciro Venerato, giornalista RAI esperto di calciomercato, è intervenuto a Il Bar dello Sport su Radio Kiss Kiss Napoli.
“Vecino idea proponibile perché ha caratteristiche simili ad Allan. L’idea l’abbiamo lanciata noi all’Inter e al procuratore che si è messo in contatto con Giuntoli per proporre l’idea.
Al momento il Napoli non può spendere neanche un euro per un giocatore, sono motivi di bilancio, deve sistemare prima le uscite ma questo vale anche per gli altri, Inter compresa. Vidal ad esempio è arrivato solo con l’uscita di Godin. Il Napoli ha preso Karbownik ma se prima non esce Ghoulam non può tesserarlo.
L’Inter deve vendere Vecino, mi confermano il suo ritorno in campo per fine ottobre inizio novembre. Il problema è duplice: ad ora l’Inter vuol darlo via con obbligo di riscatto e lo valuta 18 milioni. Il Napoli non ha mai offerto 18 milioni, piuttosto ascolta e non formula offerte: se riuscisse a dismettere un tesserato, un giocatore come Vecino, visto il suo stipendio di 4 milioni potrebbe prenderlo ma senza obbligo e con parte dello stipendio pagata dall’Inter. Da qui al 5 poi se si trova una soluzione con via Younes, Llorente, Ounas, Milik, uno tra Luperto e Maksimovic, Ghoulam le cose possono cambiare, l’ Inter e il Napoli possono risedersi e trattare, ad oggi non è possibile, le parti sono antitetiche. Hanno cominciato a parlare ma tramite intermediari.
Considerando il mercato e le scarsità del Napoli, Vecino lo prenderei, credo che il ‘muscolare’ manchi al Napoli. magari non è simile ad Allan ma è un muscolare, alto ed ha personalità ed esperienza.
Koulibaly: manca troppo per tirare il classico sospiro di sollievo e per le speranze di ADL che dal canto suo spera di incassare. Sensazioni contrastanti tra vendita e permanenza. Il City non ha più chiamato Ramadani, dopo la potenziale offerta da 50milioni +bonus rifiutata dal Napoli, ora provano con altri profili. Il PSG deve assolutamente vendere e poi fare valutazioni, ad oggi calma piatta rispetto a qualche giorno fa smentisco le megaofferte dalla premier. Arrivare all’ultimo giorno è un rischio, può accadere, il Napoli può permettersi di aspettare avendo bloccato Sokratis, fino ai primi di ottobre il ‘pericolo’ incombe”.
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