A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews.it
Maurizio Sarri, neo tecnico del Chelsea, ha rilasciato la sua prima intervista in un ottimo inglese attraverso i canali ufficiali del club londinese. Ecco le sue considerazioni raccolte e tradotte da Napolicalcionews.it:
Mister Sarri, quanto è emozionato per aver firmato con il Chelsea?
Innanzitutto devo ringraziare tutta la gente di Napoli perché mi hanno aiutato nel corso di questi tre anni in ogni modo, li amo molto e li amerò per sempre. È molto facile rispondere alla sua domanda. Cinque anni fa ero ad allenare in Serie B in Italia, il Chelsea è uno dei club più importanti in uno dei campionati più importanti d’Europa, quindi è facile rispondere alla prima domanda.
Cosa le piace della Premier League?
In Premier ci sono gli allenatori più importanti d’Europa e forse del mondo. Quindi sarà molto stimolante per me giocare contro Guardiola, Pochettino, Mourinho, Klopp e tutti gli altri.
Tra i tanti che hanno parlato molto bene di lei in passato c’è proprio Pep Guardiola, questo deve essere una cosa molto speciale per lei.
Guardiola è principalmente un amico. Penso che abbia parlato così da amico.
Da tecnico come descriverebbe se stesso?
Penso sia molto difficile. Direi innanzitutto che amo il calcio, tutto il resto è una conseguenza.
Abbiamo tutti ammirato il suo gioco al Napoli, come descriverebbe il suo modo di giocare?
Penso che a Napoli sono stato fortunato a trovare molti giocatori molto adatti al mio modo di giocare al calcio, molto forti come giocatori, molto forti dal punto di vista umano, ecco perché sono stato molto fortunato a trasportare la mia idea di calcio sul terreno di gioco essenzialmente per la qualità di questi giocatori.
Come valuta la rosa del Chelsea?
Il Chelsea è una squadra molto forte, il problema è che in Inghilterra ci sono altre 5 o 6 squadre molto forti. Penso che con uno o un paio di aggiustamenti possiamo provare il mio calcio. Innanzitutto voglio divertirmi, i giocatori devono divertirsi e spero che i tifosi possano divertirsi con la squadra.
Ci dica qualcosa di Jorginho che è venuto con lei da Napoli. Cosa chiede da lui come giocatore?
Jorginho non è un giocatore fisico, è un giocatore tecnico, ma la qualità più importante che possiede è la velocità nella mente ed ha quindi l’abilità di muovere la palla molto velocemente.
Il suo viaggio comincia con una tournée a Perth in Australia, che aspettative ha nei riguardi di questa esperienza?
In questo periodo dobbiamo giocare, lavorare molto duramente, penso quindi che per la prima partita il risultato non sia molto importante, ma dobbiamo comunque provare a dare il nostro meglio.
A parte il calcio adesso, ci racconti un po’ delle altre passioni della sua vita.
Il calcio è la mia prima passione, mi piace molto leggere romanzi, alcuni scrittori mi piacciono molto, l’ultimo che ho apprezzato particolarmente è Vargas Llosa.
In passato ha lavorato anche nel mondo della finanza, come è adesso questo suo background?
Penso che mi abbia aiutato nell’organizzazione del mio lavoro, penso di essere migliorato dopo quella esperienza quando adesso devo organizzare il mio lavoro.
Siamo molto felici di averla a Londra, è una città che esercita fascino su di lei?
Certo, ma sono qui per il calcio, sono qui per il Chelsea, voglio giocare allo Stamford Bridge, per me è un sogno. Quindi Londrà è una città fantastica, ma sono qui per il Chelsea. Una nuova città, un nuovo club, una nuova lingua: il suo inglese è molto buono. Il mio inglese non è molto buono, ho iniziato con l’inglese più di 30 anni fa e in questo tempo ho perso tutto, purtroppo.
Lei è molto modesto… Tornando al calcio, cosa pensa si possa raggiungere con il Chelsea?
Divertire i tifosi, i tifosi devono essere orgogliosi della squadra. Innanzitutto voglio giocare il mio calcio e voglio divertirmi e probabilmente voglio anche vincere qualcosa.
Per concludere, il suo messaggio ai tifosi del Chelsea?
Cosa posso dire… ci sarà il 100% di duro lavoro, 90% di divertimento, nel mio lavoro è impossibile promettere altre cose ma di sicuro darei via tutte le mie cose per poter vincere qualcosa con il Chelsea.
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