Il primo tempo ti ha sorpreso? "E' stato tra i più belli dei 3 anni, ma parliamo anche come partita, ma contro altre squadre abbiamo fatto bene ma non sempre tutte vogliono giocare a calcio. Loro hanno accettato di ribattere colpo su colpo, è stato uno spot al campionato".
Juve-Roma va guardata? "Stasera vedo i miei genitori, dopo mesi. Me ne sbatto del resto".
Sulla serie di partite che attendono il Napoli: "Tutte le squadre possono avere dieci giorni con meno brillantezza, poi per il nostro modo di giocare lo paghiamo forse di più di altri ma è quello più adatto per i nostri giocatori. La sosta è fisiologica. L'associazione fa le lotte per avere una settimana di stop, ma non le fa per chi fa tutte queste gare con incidenza di infortuni triplicata. Mi fa paura solo che siano a casa per credo sette giorni, il ritorno sarà un punto interrogativo"
Clima di festa del pubblico, ha un fascino particolare considerando anche il ko dell'Inter e del big-match di stasera: "Non ne sapevo niente dell'Inter, è stata una gara dispendiosa per me in panchina, figuriamoci per il pubblico".
Cosa promette ai tifosi? "Posso promettere l'impegno, non che siamo i più forti, saremmo presuntuosi e forse diremmo anche una cosa non vera".
Gli isterismi le hanno fatto capire che molti non attendevano altro per attaccarla? "A me non mi fa nè caldo nè freddo, non ascolto elogi o critiche, non leggo e non guardo. In tv se non trovo lo sfondo verde del campo continuo a cambiare canale. Se vogliono destabilizzarci è un buon segno, significa che ci temono".