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LUNEDÌ 20 NOVEMBRE 2017 - CONFERENZA STAMPA

VIDEO - SARRI: "QUALIFICAZIONE? DIFFICILE MA DALLA SQUADRA VOGLIO MASSIMA DETERMINAZIONE: HAMSIK? UN FUORICLASSE”


Il tecnico azzurro ha parlato in conferenza stampa


 
     
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A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews.it

Maurizio Sarri ha parlato dal centro tecnico di Castelvolturno per la consueta conferenza stampa che precede una gara di Champions. Ecco le sue dichiarazioni riprese da TV Luna:

Primo scontro diretto, come ci arriva la squadra? E’ preoccupato di eventuali calcoli o valutazioni da parte della squadra tra Champions e campionato?
Divago un secondo: alla sua emittente (SKY) mi sono lamentato dell’Assoallenatori e Ulivieri come presidente ha fatto un intervento a favore di Ventura. Ho detto un’inesattezza non conoscendo l’intervista su Repubblica da lui rilasciata. Mi sembrava doveroso puntualizzare.

Tavecchio dimissionario: un parere?
Mi interessa solo Ulivieri presidente dell’Assoallenatori. Stop. Mi piace l’aspetto sportivo, la politica sportiva non mi piace al momento, speriamo mi piaccia tra qualche anno.

Si è sempre esposto con franchezza.
Ho sottolineato un aspetto umano.

Il nuovo presidente federale e lo statuto: quale la priorità?
Alla sua emittente (SKY) è stato detto che il male del calcio italiano sono gli allenatori che si lamentano dei campi di calcio dando un alibi ai calciatori. Ma non curare i campi di calcio vuol dire mandare un chirurgo a operare non curando gli strumenti. I campi non sono risolutivi  ma campi in buone condizioni aumenterebbero  lo spettacolo e tutti ne beneficerebbero.

Ripeto la prima domanda, Campionato o Champions?
Penso che la nostra classifica sia difficile, abbiamo un piccolo spiraglio e dobbiamo cercare di sfruttarlo; purtroppo la situazione non è in mano nostra. Ma la piccola luce dobbiamo spalancarla e farla nostra passando dalla gara di domani. Non è il momento di calcoli ma mi aspetto determinazione e anima da parte della squadra. Non si può lasciare una Champions senza aver dato tutto. Mi aspetto una gara vibrante dai miei. Lo Shakhtar è pericoloso, difficile perché sfrutta gli spazi. Ripeto mi attento una grande prestazione soprattutto nella mentalità, una squadra veloce. Magari non in qualità ma in mentalità.

È il momento per il calcio italiano di scegliere un uomo di campo?
Direi scelte di campo. Non abbiamo presidenti di Lega; a livello di strutture la situazione è drammatica visto il confronto con l’Europa anche con campionati meno importanti. Va fatto un discorso molto ampio. Riduttivo pensare anche al gran numero di stranieri: la statistica degli ultimi giorni mi ha fatto pensare: solo in Spagna ci sono meno stranieri che da noi. Quindi anche in Francia, Germania, Inghilterra è lo stesso. Tutti i movimenti calcistici europei ci devono fare i conti. Non credo che le Nazionali oggi rappresentino del tutto un movimento calcistico europeo. Vedi la Premier e la Nazionale inglese coi suoi risultati. Non è una rivoluzione che mi fa impazzire. Vediamo se qualcuno avrà idee senza andar dietro a luoghi comuni tipo strutture federali. Meno luoghi comuni e pensare veramente, questa è la rivoluzione: strutture, stadi, tornei.

In difesa vedremo Mario Rui domani?
Koulibaly è un’assenza importante e se noi abbiamo la presunzione di esser organizzati si può ovviare. Mario è uscito un po’ acciaccato, valuteremo nei prossimi due allenamenti se sarà in grado di recuperare e garantire uno spezzone di partita.

Maksimovic o Chiriches?
Ho due allenamenti, se te lo dicessi ora farei fare due allenamenti del cavolo a uno dei due.

Un allenatore per la Nazionale: più selezionatore o allenatore; poi  è possibile un part time per la Nazionale?
Riforma dei calendari, questa è necessaria e in base a questo si può valutare le caratteristiche del ct. Ci sono 4 soste per le nazionali attualmente, tutti i campionati finiscono entro fine aprile e se ci fosse una concentrazione di 45 giorni per la sola Nazionale alla fine della stagione   i giocatori avrebbero il tempo di far tutto: vacanze, ritiro, nazionale, ecco perché metterei le Nazionali in 45 giorni in blocco. Se il calendario continua a essere questo vado più un selezionatore che un allenatore.


Hamsik?
Finché  me lo  chiederete giocherà, è un fuoriclasse assoluto, può avere periodi in cui rende al top, altre volte in cui rende meno. Non è nel massimo splendore attualmente, lo sottolineate sempre ed è per questo che io lo sostengo quando non lo sottolineerete più gli darò un giorno di riposo. Il mio lavoro è stare accanto ai giocatori.

I 9 gol subiti dal Napoli sono corrispondenti a 4 gare in Champions…
Indicativo è che il City è forte. Ne abbiamo fatte 2 con il City e lì le statistiche parlano chiaro con un paragone che non regge. È dura. La statistica credo sia inficiata da questo e poi in Champions si segna di più che nel campionato italiano. Per il resto non abbiamo troppo da dire. Un paio di gol stupidi presi, ad esempio, con il Feyenoord, penso che il numero sia sempre elevato.

Le insidie domani?
Come all’andata, loro sono forti. Parlando con vari tecnici italiani e in giro per l’Europa vedo che sempre più mi parlano bene di Fonseca. Non gioca un calcio banale, è bravo, coi trequartisti di gamba, di tecnica, veloci nelle ripartenze e non, e si è visto all’andata. Gli dovremo dare un po’ di campo giocoforza.

La sconfitta contro lo Shaktar all’andata le fa ancora rabbia?
Si poteva non perdere ma non pensate che in Italia lo Shakhtar sia sesto o settimo, da parte di tutti c’è errore di valutazione. Sono forti questi. L’errore è stato commesso in origine; perdere con questi ci sta, ci abbiamo messo anche dei nostri errori, ma la loro forza c’è. Se ti allarghi di 3 metri ti mettono in difficoltà e lo faranno anche domani sera, anche se noi potremo fare qualcosa in più rispetto all’andata in fase offensiva.

Complimenti di Fonseca, meno male che Koulibaly è out. Chi toglierebben allo Shakhtar?
In campo mi diverto, quindi non toglierei nessuno, spero di divertirmi anche alla fine. I tre dietro alla punta sono molto froti. Il più pericoloso porrebbe essere Taison per forza e accelerazione ma anche gli altri: il centrocampista centrale ad esempio è di gran livello: Fred, uno con qualità e quantità e potrebbe stare presto in un top club.

Domani un aut aut per il girone, qual è l’obiettivo?
E’ obbligatorio.

Come ci arriva la squadra?
Ci arriva con la miglior prestazione fisica degli ultimi 3 anni. Ho avuto l’impressione di un calo fisico invece ci sono stati più di 12 km di corsa individuale, 195 accelerazioni… la miglior prestazione fisica degli ultimi 3 anni. La sensazione del calo fisico è stata per aver allungato le distanze, il dispendio di energie è stato tanto con poco costrutto pratico. I dati mi hanno rassicurato. Giocare poi ogni 3 giorni è sempre difficile per il recupero e la valutazione, anche in campo. succede non solo al Napoli ma a tutte le squadre.

Che faccia vorrà domani?
Facce di speranza. La porta è semiaperta, non è chiusa.