A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews
Jesse Marsch ha tenuto la sua conferenza stampa post Salisburgo-Napoli. Le sue parole sono state trasmesse da TV Luna.
Troppi tre gol? Forse la squadra voleva troppo?
Penso l’avversario fosse buono e non era facile; ci siamo preparati su questo, sapevamo che loro si muovono molto con molti giocatori che vanno molto verticali. Ne abbiamo parlato di questi avversari pericolosi con la palla; noi non siamo stati troppo aggressivi con la palla e pericolosi. Per me la prima rete era gol e non capisco perché sia stata annullata. Fuorigioco? Ma era stata deviata dal difensore. Per me è gol. Ma con la nostra giovane squadra abbiamo macinato tanto gioco cercando di gestire la partita e abbiamo pareggiato due volte. Peccato. Buona gara, bell’avversario ma anche noi forti in campo.
Buona prestazione ma Napoli più furbo?
Sì loro hanno molta esperienza, ne abbiamo parlato prima, abbiamo studiato cercando soluzioni ma nei momenti individuali era difficile trovare soluzioni. Abbiamo capito questo prima della partita, abbiamo notato cosa potevano fare gli avversari. Loro hanno grande qualità, grande talento. Abbiamo preso molti gol dai nostri avversari, dobbiamo migliorare nel gioco difensivo, niente drammi ma per noi ora è argomento di riflessione.
È una squadra che deve migliorare in difesa, anche Wöber ha detto lo stesso: manca qualità in difesa?
Bella domanda: abbiamo il nostro modulo, facciamo troppi errori e lo sappiamo, ne abbiamo parlato, dobbiamo entrare meglio nei contrasti e difendere meglio magari trovare i giusti difensori, cambiando anche a una difesa a tre. Il gol preso è un errore nella catena difensiva. Ne abbiamo parlato e ne discutiamo nei nostri allenamenti, è una cosa normale quando giochi contro un avversario forte.
Una nuova prova contro il Napoli tra 15 giorni: dopo questo risultato pensa che la squadra sia pronta per la Champions, per superare il girone?
È un compito difficile adesso con la classifica che si fa difficile: siamo giovani e ora penso che dobbiamo sfruttare queste partite ma siamo ancora vivi, speriamo di essere più preparati per la gara di Napoli che sarà decisiva. Dal principio sapevamo che sarebbe stato un torneo difficile e che gli avversari sono forti. Dobbiamo essere coraggiosi, non preoccuparci troppo e arrivare a questo appuntamento per aver successo, pronti tra due settimane.
Tutto per tutto al S. Paolo: quali sono le speranze di qualificazione?
Avevamo molte speranze qui, siamo giovani ma di qualità. Speranze ce ne sono ancora, abbiamo le qualità da mostrare in campo. Sono un tecnico che ama i giocatori giovani, che si diverte ad allenare giocatori forti e giovani. In questa competizione si gioca contro i migliori. Non è semplice. Ma sfrutteremo questa situazione nel modo migliore e al S. Paolo sarà dura ma voleremo a Napoli per avere anche successo.
La sua squadra dà tutto nei 90 minuti…
Sapevamo che nel movimento palla il Napoli era molto bravo e dovevamo difendere più bassi, giocare la palla più veloce, ma anche noi siamo stati pericolosi, c’è stato equilibrio. Forse abbiamo perduto la partita in area di rigore.
L’ infortunio di Stankovic può aver inciso?
Stankovic è un giocatore importante per noi, credo Carlos abbia giocato bene e questa per noi è una buona notizia, è sceso pronto un campo. Ora si spera l’infortunio non sia grave, domani dopo le indagini mediche ne sapremo di più. Sono soddisfatto della gara di Carlos, sono stato fortunato.
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