TORNA IN HOMESOCIETA'SQUADRASTAGIONECalciomercatoSTATISTICHECONTATTI



GIOVEDÌ 2 LUGLIO 2020 - CONFERENZA STAMPA

VIDEO - GATTUSO: “TROPPE CHIACCHIERE E LAMENTELE, UN ASPETTO SOTTO IL QUALE DOBBIAMO ANCORA CRESCERE”


Il tecnico azzurro ha parlato in conferenza stampa


 
     
0


A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews

Rino Gattuso ha tenuto la sua conferenza stampa post Atalanta-Napoli. Le sue parole sono state trasmesse da TV Luna.

Nel primo tempo la squadra ha retto poi nei primi 15 minuti ha subito gol, come valuta la prestazione?
Abbiamo fatto la partita che dovevamo fare, prima dell’errore di Fabian ricordo solo un tiro di Gomez. La squadra mi è piaciuta, l’Atalanta ti fa penare, la squadra ha retto bene quello che non mi è piaciuto è l’atteggiamento: troppe chiacchiere e lamentele con l’arbitro e con il guardialinee, qui bisogna alzare l’asticella. Non si può buttare una partita come fatto oggi. Dopo l’errore che ci può stare, ad ora dobbiamo crescere e se in queste 9 partite qualcuno pensa di fare una scampagnata si sbaglia. Il prossimo anno in molti rimarranno, come ho già detto e ripeto: per quello dobbiamo crescere come squadra ed aggiustare certi aspetti.

Quarto posto, divario colmabile?
Penso che anche prima di stasera fosse già finita, l’impresa era difficile. L’Atalanta difficilmente sbaglia, 12 punti erano tanti, 15 sono enormità. Sapevamo che era un’impresa difficile, dobbiamo migliorare dove siamo carenti, cioè andiamo alla ricerca di alibi cosa che non deve esistere.

L’omaggio a Bergamo: lo spirito con cui è sceso in campo stasera…
Tutta Italia è stata colpita, ma in Lombardia la gente ha sofferto tanto e alla vista di quelle immagini durante il minuto di silenzio, quelle bare, quei furgoni militari, mi sono commosso. Da parte nostra c’è vicinanza a tutti coloro che hanno sofferto.

Cosa ti ha inorgoglito di più di quel che ti ha detto Gasperini?
Il mister è da un paio d’anni che mi fa i complimenti, apprezzo le sue parole. A volte ci sentiamo, c’è stima, è un uomo che ha fatto tanti sacrifici e ad oggi è uno dei migliori tecnici al mondo e pratica un calcio che pochi sanno fare. Quando parla bene del sottoscritto mi fa solo un grande piacere.

Il Napoli del futuro può prendere quest’ Atalanta come punto di riferimento?
Sono due tipi di gioco diversi, ma la mentalità, la voglia di sorprendere e tenere il campo, quello dobbiamo prendere ad esempio.

A livello di carattere nella tua testa mancano delle pedine?
In questo mercato faremo poco, se l’80% dei giocatori rimarrà chi verrà dovrà apportare qualità e quantità, per quello – ripeto - bisogna migliorare certi aspetti.

Osimhen, cosa ti piace di lui?
Essendo un giocatore del Lille non ne posso parlare poi se sarà del Napoli ti dirò perché e cosa mi piace di lui. Ora non posso esprimere giudizi.