A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews
Rino Gattuso ha tenuto la sua conferenza stampa post Napoli-SPAL. Le sue parole sono state trasmesse da TV Luna.
È il quarto risultato utile consecutivo, l’Atalanta è a +12: questo Napoli può ancora sperare nell’impresa?
Più di questo non possiamo fare. Ora dobbiamo recuperare le energie e pensare all’Atalanta. Quella nerazzurra non è una sorpresa, sono molti anni che va così bene. In campionato a Bergamo ci andremo a giocare la gara, non so se basterà come ho detto ai miei giocatori e glielo dico da tempo e lo ripeto. Dobbiamo dare continuità di risultati e gioco. Sono partite che ci servono per rafforzarci anche a livello mentale.
Mertens e Callejon, si respira atmosfera diversa nel gruppo: pensando ad agosto può essere questa una iniezione di fiducia in vista della Champions?
Quanto ad agosto siamo ancora lontani, ma sono contento della firma, non poteva chiudere 7 anni in questo modo, dopo aver dato tanto e aver raggiunto tanti obiettivi. La storia non si può cancellare in un attimo, è un ragazzo che si impegna sempre, mi ha dato tanto anche livello di spogliatoio. Il presidente in primis ha fatto un gesto importante nel farlo rimanere ma merito anche a Callejon che ha voluto rimanere.
Lobotka, può essere una alternativa a Demme?
Quando prendemmo Demme e Lobotka sapevamo che avevano caratteristiche non simili ma che ci potevano dare una mano. Demme è più ordinato ma anche Lobotka ci dà una mano e sono contentissimo della sua prestazione. È un ragazzo che ci torna comodo e sa giocare, ha avuto dei problemi e ha fatto di tutto per recuperare.
Un Insigne particolarmente ispirato e brillante stasera…
E’ da un po’ che Lorenzo gioca tanto bene ed anche la sua condizione fisica è buona. È un ragazzo che deve avere fiducia e sentirsi importante. Si parla delle sue qualità tecniche ma diciamo anche che in fase difensiva vale tanto, fa 12 km a partita, anche in fase di non possesso ci dà una grande mano.
Quanto dà fastidio a Gattuso giocatore il tuo possesso palla?
Nei primi anni con le spagnole perdevo la testa… a me piace fare pressione alta e mi mettevano in mezzo e a fine partita dicevo ma in Italia facciamo un altro sport! Entravo sempre ritardo, a volte facevo falli e quindi soffrivo queste partite; adesso in Italia vedi squadre che palleggiano molto bene. Oggi vedo un calcio diverso da quando giocavo e mi piace vedere una squadra che palleggia e che in fase di non possesso rischia poco.
Di Lozano a destra che ci dice?
Che ha caratteristiche precise: si allena come piace a me e ha grande lucidità bisogna metterlo nella condizione di esprimersi, può farci comodo e infatti oggi si è visto.
Cosa si augura Gattuso per la crescita collettiva della squadra al di là di piazzamento?
Continuità nei risultati, nella serietà del lavoro durante la settimana, nella mentalità, la partita è una conseguenza, dobbiamo lavorare tanto, dirci le cose in faccia e allenarci con professionalità. Per creare un gruppo forte bisogna lavorare bene in settimana. Si diventa squadra nello spogliatoio.
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