A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews
Giampiero Gasperini ha tenuto la sua conferenza stampa post Atalanta-Napoli. Le sue parole sono state trasmesse da TV Luna.
Stasera tutta la squadra incondizionatamente ha giocato bene contro un avversario mostrando maturità. Ci siamo ben difesi contro il Napoli; vero è che avevamo due risultati a disposizione, ma nella nostra prestazione abbiamo offerto qualità, attenzione. Una prestazione sotto tutti gli aspetti notevole.
Problemi difensivi? La nostra difesa era in linea con le altre tipo Roma e Napoli, in altre parole questo problema difensivo non c’è mai stato. Invece quando ci sono partite come quella di oggi con due risultati a disposizione e mostri concentrazione nel chiudere gli spazi… siamo stati bravissimi, le occasioni le abbiamo avute praticamente solo noi, tranne un tiro di Fabian Ruiz sul due a zero, non ricordo altro. Solo noi, loro niente.
Sutalo, altro esordio, la panchina lunga un valore aggiunto?
Stasera tutta la squadra stava bene, Gomez e Pasalic chiudevano bene. Sono molto soddisfatto dei miei giocatori che sono tutti titolari per me. Ho un gruppo di titolarissimi e poi ci sono gli altri da far crescere più quelli del settore giovanile. Era importante vincere stasera, per la zona Champions col Napoli siamo sicuramente a posto, dobbiamo ancora competere con la Roma e in queste nove partite saranno importanti per i nostri obiettivi.
Il vantaggio di 9 punti ti permette di lavorare adesso in funzione della Champions?
Non sono 9 i punti, sono 10 contando gli scontri diretti, noi dobbiamo continuare, i punti in palio sono ancora tanti e il calendario è insidioso, è presto per pensare alla Champions.
L’obiettivo è focalizzarsi su chi sta davanti?
Ad ora dobbiamo battere il record di punti di tre anni fa. Strada facendo vedremo se migliorare anche la classifica ma questo è secondario perché non cambia, il record invece è più importante come è importante il vantaggio sulla Roma.
Questa squadra come verrà ricordata?
Non so, poniamoci degli obiettivi e delle motivazioni. È una squadra straordinaria, stasera sono felice perché contro la Lazio e il Napoli siamo stati evidentemente superiori. In questi anni solo la Juve non siamo mai riusciti a superarla, gli altri sì. Ci mancava il Napoli e posso dire che quest’anno andremo davanti.
Atalanta non più outsider?
Adesso per noi era fondamentale il campionato che ci fa partecipare alla Champions, le nostre energie sono tutte rivolte al campionato. La squadra cresce come nel finale di un anno fa. Vogliamo superarci e migliorarci, dobbiamo crescere e alzare l’asticella. Per la Champions è presto, è una competizione di un livello diverso, poi arrivati ai quarti è nettamente superiore con partite secche, ma anche lì siamo cresciuti e migliorati. Mio grandissimo rammarico è non riuscire ad avere il pubblico anche se sappiamo che a casa tutti festeggiano. Immagino come sarebbe stata una partita con la Lazio e quella di stasera con il pubblico.
Il record di gol?
Dipenderà ancora dalle prossime gare, 18 gol sono parecchi. Al momento ci preme di più – ed è giusto – è il record di punti della storia dell’Atalanta. Segnale ulteriore di crescita da parte nostra.
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