A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews.it
Questo pomeriggio si è svolta la presentazione del Calendario ufficiale della SSC Napoli per il 2018, ecco la conferenza stampa di presentazione con la partecipazione di Faouzi Ghoulam ed Arek Milik insieme ad Alessandro Formisano, Head of Operations del Calcio Napoli.
Questo calendario una scommessa vinta, quale è lo step superiore?
Formisano: “Consolidare e confermare il nostro operato. La quota raggiunta è enorme, complicato è confermarsi in qualità e quantità, soprattutto qualità”.
Faouzi, Arek, come state in questo momento?
Ghoulam: “Sto benissimo: il calendario per noi è stato divertente. Ringrazio chi ha lavorato con noi, noi pensiamo solo al campo e con noi lavorare non è facile, è stato scelto un periodo dell’anno non semplice. Grazie a loro che han fatto un grande lavoro. Divertente per noi, spero per i tifosi sia una cosa importante, sono contento e orgoglioso di far parte di questo progetto”.
Milik: “Sto bene molto bene fisicamente, il calendario, è importante sottolineare il lavoro che la gente ha fatto per noi, importante mostrarci come siamo anche fuori dal campo. Speriamo di andar meglio via via ogni mese specie il mese di maggio, mese perfetto, soprattutto il 20 maggio: sarebbe perfetto per celebrare felici lo scudetto. E’ molto bello lavorare con gente che ti supporta tutto il tempo”.
Ragazzi siete concentrati sul lavoro, avete una data nella vostra testa per ritornare?
Milik: “Il mio focus è tutti i giorni sul lavoro, ho in mente un’idea ma non la dico…”
Ghoulam: “Speriamo presto, posso solo dire che abbiamo uno staff medico tra dottori e fisioterapisti davvero di eccellenza per questo lavoro. Sono qui da 4 anni e ho lavorato poco con loro grazie a Dio perché non mi ero mai infortunato prima e solo ora capisco quanto siano importanti, li ringrazio tantissimo. Difficile per loro lavorare per noi che vogliamo tornare in fretta. Vogliamo tornare il più velocemente possibile per dare una mano alla squadra”.
Uno dei temi del calendario è la “Corona”
Formisano: “Una delle cose che identifica i tifosi del Napoli è il territorio, alla domanda perché tifi? La risposta è sempre ‘È la mia terra’. È un sentimento che può essere onorato sempre”.
Faouzi, Arek e la corona del campionato?
Ghoulam: “Mi dà fastidio di essere passato da persona attiva, parte del gruppo, a persona passiva, tifoso, osservatore e la cosa che mi fa più male è il non poter aiutare ma siamo più vicini ai tifosi. So che abbiamo una grande squadra, siamo forti abbiamo subito 2 sconfitte in 50 partite e dopo la sconfitta torniamo sempre più forti, andrà sempre meglio. E auguro di vincere qualcosa”.
Milik: “La penso proprio come Faouzi, uguale la stessa cosa: devo dire che quanto a infortuni per me è diverso, sto da un anno e poco più e ho subito due infortuni gravi, la cosa più importante è scudetto, ci sono molte partite alla fine, faremo di tutto per essere al top alla fine, sappiamo quanto sia importante questo titolo per noi, per la squadra e la città e tutti quelli che ci supportano”.
Complimenti Ghoulam per il tuo eccellente italiano, nel calendario 2019 ci sarai?
Ghoulam: “Non volevo venire perché mi piace esser forte e qui sono in un momento di debolezza il che mi dà fastidio ma la società me l’ha chiesto e io voglio ringraziare tutti coloro che hanno lavorato con noi perché per chi ha lavorato con noi è pesante. Ringrazio tutti ma del mio futuro e del recupero non ne parlo, più importante parlare del calendario frutto di mesi e mesi di lavoro. Focalizziamoci su questo, io e Arek siamo fuori, concentriamoci su quando ritorneremo cosa che deciderà il dottore”.
Arek, stare lontano è una grandissima sofferenza. Dove sarai a gennaio? Mili: “Difficile dire, è presto bisogna parlare con presidente, direttore sportivo e allenatore per trovare la soluzione giusta, spero e penso di essere a Napoli ma tutto può cambiare”.
Qual è il segreto di trovare sempre idee nuove nel calendario?
Formisano: “La passione è la nostra motivazione come i calciatori che lavorano in campo e in palestra. Molti a fine giornata li trovo ancora a lavorare in palestra anche se potrebbero benissimo andare a casa. È un principio ispiratore per tutti il proverbio: più lavoro più ho fortuna, il lavoro che fanno i ragazzi è intenso e porta risultati, facciamo anche noi lo stesso e se piace vuol dire che abbiamo fatto bene”.
Milik, due ginocchia, due infortuni: quanto hai odiato settembre e ottobre, raccontaci quello che hai vissuto
Milik: “Il terzo ginocchio non ce l’ho… sfortunatamente ho esperienza con infortuni di questo tipo e so cosa fare adesso e il mese prossimo… purtroppo è così, due infortuni importanti in un anno spero di star bene gli anni a venire”.
Tra Inter e Juve chi vi ha impressionato di più?
Ghoulam: “Sono un tifoso adesso e dico il Napoli: dobbiamo fare il nostro percorso e pensare a noi, la squadra ha bisogno di sostegno fino alla fine e spero poi succeda qualcosa di importante, non guardare agli altri ma solo a noi stessi”.
Milik: “Ci sono tante altre squadre forti e tutte vanno rispettate, spero ovviamente che il Napoli vinca alla fine e io ci sarò sul campo insieme a Ghoulam: io lo spero”.
Nel finale appello di Formisano: “ Voi giornalisti aiutateci a diffondere il grande patrimonio culturale di Napoli, acquistare il calendario è anche questo”.
|