A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews.it
Carlo Ancelotti ha tenuto la conferenza stampa postgara nel ventre della Dacia Arena; le sue parole sono state riprese da TV Luna
Come sta Verdi?
Ha accusato un fastidio muscolare nel riscaldamento, ma voleva cominciare e vedere come andava. Ha avuto poi un fastidio al primo scatto ed ho optato per il cambio immediato.
Un giudizio sulla prestazione di Mertens che ha agito da punta centrale da solo in un momento ci si aspettava una punta più fisica.
Mi è piaciuto Mertens in un momento di difficoltà ha lavorato tanto in fase difensiva con atteggiamento positivo e il suo rigore è stato decisivo.
Ha un sogno nel cuore come i tifosi?
Ce l’abbiamo tutti ed è molto bello vedere tanti tifosi del Napoli che rende tutti i giocatori e l’ambiente più motivati.
Un gol nel primo quarto d’ora, cosa che non era mai accaduta all’inizio, frutto di un approccio sempre indovinato?
Dopo un inizio stentato abbiamo applicato intensità da subito frutto di una squadra più reattiva e convinta e questo ci dà vantaggi.
Un 75% tackle indica un Napoli cattivo, poi l’abbiamo vista esultare particolarmente al gol di Rog.
Il gol è stato accolto con particolare piacere, è il gol che ha chiuso la partita, felicità collettiva. È stata una partita combattuta, cerchiamo di giocare con aggressività senza falli in fase difensiva e così a volte si arriva in ritardo. Quando l’ Udinese ha alzato il ritmo in tal caso si è un giocato in modo più rude.
Quanto ha inciso sulla prestazione il risultato della Juve?
Volevamo vincere perché volevamo innanzitutto continuare il nostro cammino che è andato bene prima della sosta e iniziare di nuovo bene dopo, nonostante non abbiamo avuto tanto tempo per preparare la gara. Non facciamo la corsa su nessuno ma miglioriamo di volta in volta, partita dopo partita.
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