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SABATO 29 SETTEMBRE 2018 - CONFERENZA STAMPA

VIDEO - ANCELOTTI: “A TORINO IL MOMENTO DIFFICILE ARRIVA SEMPRE, LO ABBIAMO GESTITO MALE; INFASTIDITO DAI CORI SULLA CITTÀ”


Consapevoli di dover migliorare il gioco offensivo e difensivo


 
     
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A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews.it

Carlo Ancelotti ha tenuto la sua conferenza stampa nel ventre dell’Allianz Stadium al termine di Juventus-Napoli. le sue dichiarazioni sono state trasmesse da TV Luna.

Oggi si è una fatta una buona partita; c’è un piccolo rammarico: averla iniziata molto bene e aver sofferto nella seconda parte vigore per il agonistico della Juve. Lì ci siamo intimoriti un po’ per molto tempo eppure anche in 10 abbiamo anche avuto le possibilità di pareggiare.

Quanto hanno influito gli episodi? E ci dica una parola su Allan.
Allan è stato il migliore, senza ombra di dubbio. La prima parte di gara è stata perfetta dal punto di vista difensivo e offensivo poi abbiamo sofferto un po’ il vigore agonistico della Juve che ci ha ‘sporcato’ le giocate.

Un suo parere sulla gestione dei cartellini e sui cori.
La gestione dei cartellini  è stata superficiale e sui cori ho un mio pensiero che tengo per me. Niente, di più:  mi hanno dato più fastidio i cori verso la città che verso di me, a quelli ci sono abituato.

A che distanza è il Napoli di Ancelotti dalla Juve di Allegri?
Non credo molto distante. Abbiamo mostrato timore e difficoltà in un momento difficile quando non siamo più riusciti a palleggiare con sicurezza. Tutto qui. Napoli e Juve sono due squadre molto differenti; noi sappiamo che dobbiamo migliorare il gioco collettivo difensivo e offensivo.

Avete giocato e stavate per tornare in partita ma non ci siete riusciti: è mancanza di personalità?
Credo che personalità possa essere sinonimo anche di esperienza e sono d’accordo. È la gestione del momento difficile,  c’è, lo sai che il momento difficile arriva a Torino e  noi abbiamo cercato di posticiparlo il più possibile poi  si poteva far meglio con più coraggio nella gestione del gioco.

Un suo pensiero su Ronaldo.
Cristiano è il solito, importante per l’economia della squadra: determinante ed efficace davanti.  Un valore per tutto il calcio italiano. Sono contento sia in Italia.