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SABATO 14 MARZO 2020 - NEWS

THE SUN - MORTE SALA, IL PILOTA SPROVVISTO DI LICENZA PER VOLI NOTTURNI


Nuovi sviluppi nelle indagini sulla scomparsa dello sfortunato attaccante argentino


 
     
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A cura di: Maria Villani
Fonte: The Sun

Nuovi sviluppi nell’inchiesta sulla morte di Emiliano Sala, scomparso un anno fa in un incidente aereo sorvolando la Manica. Le ultime indagini hanno rilevato che il pilota, David Ibbotson, era sprovvisto di licenza per quel volo.

Il rapporto di un’agenzia della Air Accidents Investigations ha scoperto che David Ibbotson, il pilota al comando del velivolo che doveva trasportare in Inghilterra lo sfortunato attaccante argentino, non possedeva una licenza per volo commerciale e non era addestrato per volare di notte.

Il Piper Malibu PA-46 è precipitato il 21 gennaio del 2019, alcune ore dopo la firma di Emiliano Sala per il Cardiff, ceduto dal Nantes per 15 milioni di sterline.

Questo volo privato avrebbe dovuto condurlo nella capitale del Galles dalla Francia, ma il pilota che avrebbe dovuto accompagnarlo, il 64enne David Henderson, fece in modo che il volo fosse invece pilotato da David Ibbotson.

Le prove raccolte hanno dimostrato che Ibbotson si sentiva "sotto pressione” nel completare il viaggio, poiché pagato per questo.

Il rapporto conclude: “La capacità del pilota di controllare il velivolo era, probabilmente, resa particolarmente difficile dagli effetti dell’avvelenamento da monossido di carbonio, anche se a quanto pare aveva ancora un margine di funzionalità nell’ultima parte del volo.

La mancanza di addestramento del pilota per i voli notturni e la pratica solo da poco tempo con il volo strumentale, hanno, con più probabilità, aumentato il rischio di perdita di controllo.

Non è stato possibile quantificare che fattori e fino a che punto possano aver contribuito agli eventi, ma è probabile che la perdita di controllo sia stata significativamente aumentata dall’avvelenamento da monossido di carbonio”.

Il è stato ritrovato in corpo di Sala un relitto dell’aereo tre giorni dopo, quello di David Ibbotson non è stato più ritrovato.
Il rapporto ha stabilito che Sala sarebbe stato "totalmente incosciente " al momento dell’impatto, dati i livelli di monossido di carbonio nel sangue.

Nel precedente volo da Cardiff a Nantes, il pilota aveva notato quattro problemi tecnici, inclusa una perdita d’olio, una perdita di pressione dei freni ed il guasto della spia di stallo.

Il rapporto ha scoperto che la causa più probabile del passaggio del monossido di carbonio nella cabina è stata provocata dai fumi esausti penetrati nel sistema di riscaldamento.

La licenza di pilota di David Ibbotson, la SEP (Single Engine Piston, licenza in funzione di copilota ndt), era scaduta a novembre 2018, in altre parole, non aveva alcun ‘titolo per volare di notte’, non era abilitato a pilotare il velivolo al momento dell’incidente – questo secondo il rapporto.

Inoltre: Il pilota non doveva essere retribuito per il volo, eppure prove evidenti hanno dimostrato che lo stesso pilota si aspettava il contrario, cioè di essere remunerato.

È probabile che il pilota avvertisse una qualche pressione nel dover completare il volo di ritorno anche se di notte e in condizioni di maltempo”.

La moglie di Ibbotson, Nora, ha dichiarato che la sua famiglia non riuscirà mai a dirgli addio finché sarà disperso. "Penso che i media dimentichino che noi David non l’abbiamo riavuto. E non conta nulla cosa dicono o fanno gli altri: com’era Dave lo sappiamo bene e lo stare insieme, come famiglia, questo ci dà la forza".

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