A cura di: Redazione
Fonte: Gazzetta.it
L'Inter gioca a poker. Il 4-0 al Genoa chiude il 2019 nerazzurro e regala un felice Natale a San Siro. Conte torna così in vetta con la Juve. Il primo tempo è una mattanza. All'Inter basta abbozzare una pressione nella metà campo avversaria per mandare totalmente in confusione il Genoa. E da un disimpegno errato, infatti, arriva al 31' l'1-0 di Lukaku su perfetto cross di Candreva. Neanche il tempo di rimettere palla a centrocampo e Gagliardini raddoppia, grazie anche a una deviazione. A inizio ripresa, Radu evita il tris dopo una follia di Romero, murando il sinistro al volo di Lukaku. Gli ospiti calciano per la prima volta in porta dopo un'ora di gioco, con un tiro dai 20 metri di Sanabria deviato in corner da Handanovic. Al 19', il momento che San Siro aspettava, preceduto dall'ingenuo fallo da rigore di Agudelo su Gagliardini: dagli undici metri segna Esposito (classe 2002!) a cui Lukaku concede l'onore e l'onere della trasformazione su indicazione di tutto lo stadio. Al 26', il centravanti belga si prende la meritata doppietta, concludendo con un missile all'incrocio una grande azione orchestrata da Vecino e Candreva. Si rivede anche Sensi, Handanovic fa in tempo a negare un'altra volta il gol a Sanabria, ma è l'Inter ad andare vicina al pokerissimo più volte. Thiago Motta verso l'esonero: Preziosi ha già contattato Diego Lopez
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