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DOMENICA 25 NOVEMBRE 2018 - CAMPIONATO

SERIE A - LAZIO-MILAN 1-1: CORREA, GOL E PARI AL 94’!


La squadra di Gattuso strappa un pari all'Olimpico


 
     
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A cura di: Redazione
Fonte: Corriere dello Sport

L’urlo di Correa cambia tutte le carte in tavola: il gol del fantasista argentino arriva al 94’ e permette alla Lazio di rimontare la rete di Kessié evitando così lo sgambetto di Gattuso. I biancocelesti di Inzaghi restano al quarto posto, a +1 su un Milan che oggi ha dovuto rinunciare allo squalificato Higuain e ai tanti infortunati presentando una difesa abbastanza rimaneggiata: il tecnico – espulso nel finale da Banti per proteste in seguito a vari episodi da Var – si rifiuta di uscire dal campo con un plateale “Non me ne vado” continuando a dovuta distanza ad assistere al finale del match dell’Olimpico. 

PALO CALHANOGLU, OCCASIONE IMMOBILE – La Lazio tenta subito di far capire a Gattuso chi comanda: rossoneri nella propria metà campo, biancocelesti padroni del gioco anche se le occasioni faticano a palesarsi. Il primo vero pericolo del match dell’Olimpico, ieri teatro della sfida tra Italrugby e All Blacks, porta la firma di Badelj ed è una conclusione che termina alla sinistra di Donnarumma. Il Milan risponde con il palo colpito da Calhanoglu (16’) in seguito al mancato tap-in di Borini sul suggerimento di Suso: provvidenziale l’intervento di Strakosha che nega al turco la gioia dell’1-0. Chi va invece (e più volte) vicina al vantaggio è la Lazio che nel finale di primo tempo cala i tentativi di Immobile e Parolo con il primo che si fa stoppare da uno straordinario Donnarumma e il secondo che manca di pochissimo lo specchio della porta. Alla mezz’ora Banti annulla la rete di Milinkovic-Savic per il netto fuorigioco dell’attaccante della nazionale.

CORREA AL 94’ - Nel secondo tempo aumenta la pressione biancoceleste: Luis Alberto prova il gesto stilistico (rovesciata) e viene fermato da Gigio, il Milan invece tenta di ricompattarsi anche se fatica a trovare soluzioni offensive che oggi sono affidate a Cutrone per l’assenza di Higuain. Parolo è uno dei migliori in campo e non perde occasione per dimostrarlo, ma uno dei pericoli maggiori per Simone Inzaghi arriva con la girata dalla distanza di Borini che al 61’ incontra la risposta del solito Strakosha. Doppio cambio per il tecnico biancoceleste: Correa e Lukaku rimpiazzano i non perfetti Luis Alberto e Milinkovic. La gran parata di Donnarumma sul colpo di testa di Wallace (71’) mantiene il risultato invariato così come i dribbling di troppo di Calhanoglu che non gli permettono di arrivare serenamente alla conclusione. La situazione cambia al 78’ quando Kessié – complice la deviazione di Wallace – trova la via della rete: Banti consulta il Var e il gol viene convalidato qualche minuto dopo per valutare le posizioni di Calabria e Cutrone. Ma ciò che succede al 94’ ha dell’incredibile: Correa lascia partire una rasoiata che beffa Donnarumma e fa esplodere di gioia l’intero Stadio Olimpico.