A cura di: Redazione
Fonte: Gazzetta.it
Arriva nel modo migliore la Juve al ritorno degli ottavi di Champions. In campionato l'Udinese può poco contro la squadra di Allegri, seppur fortemente rimaneggiata. L'alleantore toscano, infatti, fa riposare Ronaldo, Dybala e Mandzukic: sceglie il 3-5-2 con Alex Sandro a sinistra, Spinazzola a destra e la coppia Bernardeschi-Kean in attacco. Stesso modulo per l’Udinese con Lasagna-Pussetto avanti. All’11 i padroni di casa passano in vantaggio con Kean, che in spaccata indirizza in porta il traversone basso di Alex Sandro. Al 25’ si infortuna Barzagli: al suo posto entra Bonucci. In contemporanea Nicola sostituisce Nuytinck con Opoku. Al 42’ arriva il raddoppio di Kean, che punisce l’errore in disimpegno di Fofana e batte Musso sul suo palo.
LA JUVE DILAGA — Nella ripresa la Juve gestisce e quando può accelera: come al 66’ quando Kean ruba il tempo a Opoku e si guadagna un rigore. Dagli undici metri Emre Can non sbaglia. Già al 72’ arriva il poker di Matuidi, che schiaccia di testa e mette in fondo alla rete il cross di Spinazzola. A 6 minuti dal 90’ arriva il gol dell’onore friulano, con un bel diagonale di Lasagna.
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