A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews
Giovanni Scotto, giornalista de Il Roma e TV Luna, è intervenuto a Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli.
“Nessuna bancarella con Insigne, il Napoli non ha bisogno di offerte e cessioni di calciatori importanti: non è in programma. Poi ci sono i rinnovi di Callejon e Mertens: ci vogliono accordi per proseguire insieme o meno, poi ancora situazioni come quelle di Insigne che vanno spiegate nel modo corretto, cioè il giocatore non ha mai chiesto la cessione e non ne ha mai parlato neanche a familiari o amici, mai detto di voler andar via. Il fattore ambientale esiste e il ragazzo ci fa i conti da qualche anno: questa situazione e questa cosa possono rappresentare stimolo per una riflessione: ha 27 anni e vive un passaggio importante con Raiola. Chiaro che a prescindere da tutto, anche dalle difficoltà tattiche, Insigne potrebbe valutare qualora potesse esserci, una nuova esperienza se ce ne saranno le condizioni. Insigne di sicuro soffre questa difficoltà ambientale come anche il 4 4 2 quando è impiegato da esterno di centrocampo che non lo gratifica. Questo non vuol dire che sta cercando squadra o che ha chiesto la cessione. Potrebbe anche chiedere urinnovo importante o magari qualche club importante potrebbe farsi avanti. I prestiti? Inglese non rientra nei piani del Napoli e potrebbe finire in un giro di attaccanti per la prossima stagione, ambire a un salto di qualità ad esempio in EL. Per lui si parla dell’Atalanta se non riuscisse a trattenere Zapata. Grassi è da sistemare dopo l’infortunio: potrebbe essere ceduto a titolo definitivo; Sepe, il Parma non ha ancora chiarito la sua posizione e siamo alla fine del prestito, è quello tra i prestiti che ha fatto meglio. Rog, prestito non riuscitissimo al Siviglia. Tutti i prestiti rientreranno nei piani. Vice-Milik, il Napoli ha intenzione di prendere un’altra punta. Opportunità: Piatek piace e se il Milan non dovesse andare in Champions degli spiragli si aprirebbero, quindi attenti alla pista polacca”.
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