A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews
Giovanni Scotto, giornalista de Il Roma e TV Luna, è intervenuto a Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli.
“Quella di Mertens è stata una scelta di cuore ma anche professionale. Il 1 marzo nell’incontro con De Laurentiis, Mertens ribadì che Napoli era la priorità anche nelle sue valutazioni. La pandemia ha variato delle cose, il ragazzo ha avuto una corte davvero serrata da Lampard, personaggio importante che gli ha telefonato anche il giorno del suo compleanno per convincerlo ad andare al Chelsea; Lukaku, suo amico fraterno, lo voleva all’Inter. Dal canto suo Mertens si aspettava qualche garanzia in più sul tema multe e cause legali sui diritti d’immagine, voleva una schiarita su queste situazioni e quando è stato ampiamente e ripetutamente rassicurato dal presidente che ha fatto di tutto, anche acquistando la sua maglia, si è convinto. L’amore dei tifosi poi ha fatto il resto.
Mertens a 33 anni ritiene di essere nel pieno della carriera ed è un merito che non gli si può togliere, forse il Napoli inizialmente era partito da una premessa diversa, non ipervalutando questo patrimonio, ma Mertens è un calciatore importante non solo in campo, ma anche nello spogliatoio, e quando vedi che ci sono Inter e Chelsea che vogliono portarlo come protagonista, allora merita l’offerta economica che ADL gli ha proposto neanche ieri, da tempo".
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