A cura di: Myriam Novità
Fonte: Napolicalcionews.it
Maurizio Sarri, allenatore del Napoli, ha parlato ai microfoni di Sky Sport, commentando così la vittoria dei suoi ragazzi contro la Juventus:
"Scudetto? A noi non interessa nulla, interessa aver dato questa soddisfazione ai nostri tifosi che ci tenevano tantissimo. Gli abbiamo dato una soddisfazione enorme, anche per noi che abbiamo vinto qui in uno degli stadi più difficili d'Europa. Da domani pensiamo alla Fiorentina. A Firenze non abbiamo mai vinto nella mia gestione, non sarà facile; bisogna stare tranquilli, non è cambiato niente. Restare altri anni? Non c'entra assolutamente niente, i ragazzi erano felici per la vittoria. Sappiamo di aver dato una grande soddisfazione a questo popolo. Soddisfazione enorme per questo popolo, ma la Juve ha ancora tutto nelle sue mani. E' solo 6 giorni che non vince, quindi il campionato è nelle loro mani per il settimo anno consecutivo, purtroppo: sarebbe bello avere alternanza. Hanno una forza straripante. Mantenere l'equilibrio negli spogliatoi? Facendogli vivere la normalità per lo meno a Castel Volturno, è più facile che parta qualche rimprovero più duro e allenamento più duro in questa settimana. Se ho mai pensato di rischiare qualcosa in attacco con i cambi? Non era tanto un discorso di risultato, potevamo fare qualcosa del genere ma loro hanon cambiato modulo con più centrocampisti in mezzo, non mi sembrava più il caso, c'era il rischio di avere più pericolosità ma di perdere la gara di mano e concedere a loro, che sono dei fenomeni, ad attaccarci. La Juve non concede niente a nessuno, è difficile valutare la nostra pericolosità offensiva oggi. Sicuramente nell'ultimo periodo abbiamo perso brillantezza avanti, ma questi ragazzi tirano da dieci mesi. Lo stesso Milik oggi era un attimino meno brillante dopo le ultime gare e dopo tanti mesi di stop. Vediamo se riusciamo a farlo crescere, questo può farci rigenerare qualche giocatore e averli freschi".
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